La semifinale tutta italiana del Mondiale FIVB sorride a Trento: netto 3-0 su Civitanova ed ennesima finale contro il Sada Cruzeiro
L’armata mondiale targata Trento è tornata. Senza storia la semifinale tutta Italiana del mondiale per club FIVB in corso di svolgimento a Uberlandia, in Brasile, con la Lube Civitanova rispedita indietro con perdite. L’Itas vince 3-0 e domani sfiderà i brasiliani del Sada Cruzeiro per mettere le mani sul titolo mondiale, con Fabio Soli che si gode un’altra serata grandi firme dei suoi ragazzi terribili.
Rychlicki sugli scudi, la Lube non può nulla
Perché quando Trento decide di scendere in campo, per i rivali è sempre notte fonda. La Lube poi, già molto zoppicante nelle precedenti uscite, ha avuto poco da opporre alla formazione trentina, apparsa decisamente di un altro livello al netto di una gara che s’è messa subito in discesa.
Rychlicki ha ribadito al mondo intero perché l’Italia ha fatto di tutto per provare a rendere eleggibile per la nazionale: il lussemburghese domina in attacco, senza lasciare mai soluzioni “facili” all’attacco di una Lube che è andata a sprazzi, ma poco ha potuto contro la concretezza della formazione di Soli.
Medei ha cercato di opporre resistenza con ogni mezzo possibile, ma Lagumidzjia non ha incontrato la migliora delle sue giornate e questo ha impedito ai cucinieri di riequilibrare una sfida tutta dalla parte dell’Itas. Che ha faticato soltanto nel secondo set, costretta a risalire grazie un Lavia chirurgico (primo vantaggio Itas sul 24-23) e a un errore di Bottolo che consegna il set a Trento (28-26).
Domani la finale con il Sada Cruzeiro
Il terzo set fila via liscio senza alcun pensiero per i ragazzi di Soli, che hanno ribadito di essere decisamente tarati sul proposito di tornare a mettere piede sul trono del mondo.
È un muro di Flavio a consegnare un 3-0 mai in discussione (25-20, 28-26, 25-19): l’Itas domani se la vedrà con il Sada Cruzeiro, che ha battuto gli iraniani de Foolad Sirjan per 3-1. Le due formazioni si sono già affrontate nel girone eliminatorio, con i brasiliani vittoriosi per 3-2 (ma Trento già sapeva di chiudere in vetta il girone).
Serata da top scorer per Rychlicki (13 punti), con Flavio che chiude a 11 oltre al solito Michieletto (12) e Lavia (10). Una prova di sostanza che ribadisce la vocazione di Trento a sbagliare raramente negli appuntamenti che contano: l’ultima finale, due anni fa, vede l’Itas soccombere contro Perugia.
Il Sada Cruzeiro ha gente di grande esperienza (Wallace 21 punti in semifinale, Lucas 17), ma sulla carta l’ennesimo titolo iridato è possibile. E Michieletto e compagni non vogliono lasciare nulla di intentato.