Scelto dai Lakers di papà, il figlio di LeBron deve ancora dimostrare tutto. E una frase dell’mvp delle Finals Jaylen Brown (“Non penso che sia un professionista”) riaccende il dibattito
Il sasso lo ha rilanciato Jaylen Brown, l’mvp delle Finals spettatore alla Summer League di Las Vegas e intercettato in uno di quei commenti a bordo campo che non dovrebbe venire ripreso da una telecamera e che oggi finiscono inevitabilmente in pasto ai social. “Non penso che Bronny sia un professionista” racconta a Kysre Gondrezick. Quando la giocatrice Wnba con cui da qualche tempo fa coppia fissa gli fa notare che la scelta al secondo giro più scrutinata di sempre dovrebbe passare la maggior parte del suo tempo nel 2024-25 in G-League, Brown rilancia: “Lo spero, ma per il nome che porta starà coi Lakers”.