Chiuso il venerdì del GP d’Australia con il miglior tempo nelle pre-qualifiche di Marquez, i piloti tracciano un primo bilancio. Bagnaia, quinto, assicura che sanno già cosa fare. E intanto circola il nome di Iannone come sostituto di Di Giannantonio a fine stagione
Il fine settimana del GP d’Australia ha subito riservato il colpo di scena della cancellazione delle prime prove libere causa maltempo, con i piloti che hanno preso confidenza con la pista (nel frattempo asciugatasi) per le pre-qualifiche dominate dalle Ducati. Però le versioni GP23, con in testa Marc Marquez. Quinto Francesco Bagnaia.
GP Australia, Marquez: “Questa è un pista che mi piace anche se oggi è stata stressante”
Lo spagnolo del team Gresini ha chiuso la propria sessione con un tempo di 1’27”770, vicinissimo al record della pista nonché piazzatosi davanti al fratello Alex e a Marco Bezzecchi. A Sky Sport il futuro ducatista ufficiale ha spiegato dopo le Prove che in condizioni come queste riesce immediatamente ad essere “veloce e competitivo”. “Il problema però è che resto lì, ma poi qualche volta gli altri mi superano. Questa comunque è una pista che mi piace, anche se stressante come lo è stato il turno”, ha proseguito la propria disamina il pilota.
Marquez ha poi rivelato che sul passo gara sono a posto giusto nel giro 15, e che le gomme restano un rebus: “Con l’ultima non mi sono sentito a mio agio in particolare sul giro secco e nella prova di partenza. Dobbiamo montare la prima gomma domani e capire quale sia il problema, se dipende da essa, dalla pista o da me”.
Bagnaia, come abbiamo detto, si è piazzato quinto nelle pre-qualifiche, dietro alla nemesi per il titolo Jorge Martin. Pecco ha faticato con la propria GP24, che ha necessitato di diverse messe a punto con conseguenti ritorni ai box.
Bagnaia: “Abbiamo centrato l’obiettivo. Sappiamo cosa fare per migliorare”
A Sky Sport il campione del mondo regnante ha spiegato: “Non ero soddisfatto con la prima moto, poi quando l’abbiamo cambiata le cose sono andate meglio. Abbiamo dovuto fare un po’ di lavoro perché la moto dell’anno scorso tende ad avere molta più trazione e meno peso davanti. […] Purtroppo nel time attack finale non ho potuto esprimere il mio meglio per via delle bandiere gialle due giri dopo. Però a parte questo tutto a posto. Siamo nei cinque, l’obiettivo era essere tra i primi dieci. Marc è stato più veloce – ha quindi concluso Pecco – , noi perdiamo in un punto solo e sappiamo già cosa fare”.
Bagnaia spiega dove Marquez fa la differenza. “Ma per il resto siamo tutti simili”
Andando più nello specifico, Bagnaia ha spiegato che “curva 3 la faccio molto forte, guadagno tanto, tipo un decimo e mezzo. Ma forse arrivo troppo forte alla 4″. Nel confronto con Marquez, a suo parere il rivale è molto forte “nell’ingresso della curva 6, porta dentro più velocità”. Ma per il resto della pista “siamo veramente molto simili: Marc fa più differenza giusta nella T2“.
Infine, riguardo il confronto con Martin, “a livello di gomme usate siamo veramente simili. Ha fatto due o tre giri dove si è ulteriormente migliorato. Ma ripeto, per me siamo tutti più o meno sullo stesso livello su questa pista. In questo momento nessuno sta facendo la differenza, anche perché abbiamo fatto solo un turno. Domani nella Sprint sarà fondamentale andare bene, ma al momento non vedo uno che sta andando più forte”.
Di Giannantonio si opera, tra i sostituti ci sono anche Iannone e Petrucci
Chiudiamo con una indiscrezione che riguarda le ultime gare di questa stagione, dove non sarà schierato Fabio Di Giannantonio a causa di un intervento programmato alla spalla, a seguito dell’incidente di questa estate al GP d’Austria.
Ergo, il team Pertamina Enduro VR46 dovrà trovare un supplente per i Gran Premi di Malesia e Valencia. La via più ovvia conduce verso i piloti Superbike, che proprio in questo fine settimana chiuderanno la stagione 2024. Tra i nomi liberi che circolano c’è quello di Nicolò Bulega, in lotta per il titolo SBK con Toprak Razgatlioglu, oppure il cavallo di ritorno Andrea Iannone, che proprio quest’anno ha rotto un lungo digiuno di vittorie. Proprio l’ex MotoGP viene considerato come uno sostituti più in vista per Di Giannantonio.
Tra gli altri potenziali candidati Motorsport.com segnala Alvaro Bautista e l’altra suggestione Danilo Petrucci, anch’egli reduce da un’annata notevole in Superbike.