Tutto pronto per un’amichevole dal sapore evocativo che contribuisce alla crescita del movimento femminile dopo il Pallone d’Oro 2024
Mancano poche ore alla sfida più attesa, una delle partite chiave per le Azzurre del ct Andrea Soncin, interprete del cambiamento e di crescita che la Federcalcio intende intraprendere. Mercoledì a Vicenza (ore 18.15, Rai 2) le ragazze scendono in campo per l’amichevole con la Spagna campione del mondo e vincitrice dell’edizione inaugurale della Nations League.
L’Italia è chiamata a un’impresa complicata, ma non impossibile dopo quanto ottenuto 11 mesi fa Pontevedra, quando si impose 3-2 nell’ultimo dei 17 confronti disputati. Difficile ripetersi, eppure si può azzardare e dimostrare che il lavoro può agevolare la crescita.
Italia-Spagna, le parole del ct azzurro Soncin
All’epoca di Antonio Cabrini, la Nazionale femminile ci donò un’emozione autentica, vibrante. “Quella serata è stato un momento veramente emozionante – ha dichiarato il Ct in conferenza stampa – ma faccio fatica a dire che sia stato il più emozionante della mia gestione perché fortunatamente ce ne sono stati tanti. Domani mi aspetto di mettere un altro importante tassello nel nostro cammino, soprattutto dal punto di vista della mentalità”, le sue parole.
Non vedremo la neo vincitrice del Pallone d’Oro, Aitana Bonmatì e in totale 4 candidate alla vittoria del premio più prestigioso del calcio giocato, maschile e femminile: la giallorossa Manuela Giugliano, festeggiata da tutto il gruppo per lo storico 27° posto, dall’altra le blaugrana Patricia Guijarro, Salma Paralluelo e Alexia Putellas.
“Manuela ha deciso di rimanere qui con noi e questo ci riempie d’orgoglio – ha aggiunto il ct azzurro Soncin – la sua scelta dimostra la forza delle connessioni che siamo riusciti a creare. Tutte insieme vogliamo costruire qualcosa di magico. Domani Dovremo cercare di controllare il gioco attraverso il possesso palla, essere aggressive nella riconquista e verticali quando la gara lo richiederà. Vogliamo ricambiare la grande accoglienza della città”.
Interviene anche Laura Giuliani
A parlare, poi, è stata anche la portiera Laura Giuliani. “Tornare qui mi ha riportato alla mente ricordi bellissimi – queste le prime parole del portiere, a un passo dalle 90 caps in Nazionale – durante l’avvicinamento al campo ero tesissima e per calmarmi ho iniziato ad ascoltare musica classica. È stato un incontro emotivamente bellissimo, anche se ricordo molto poco dei 90 minuti perché ero totalmente immersa nel match. Dieci anni dopo si ripresenta la stessa avversaria: è cambiata la mia consapevolezza, non l’emozione di indossare questa maglia. Siamo consapevoli di potercela giocare alla pari”.
Giuliani si è complimentata con Giugliano (“è un giorno importantissimo per il nostro movimento perché dà la possibilità a tante bambine di sognare di poter emulare lo straordinario percorso di Manu”) e, prima di prendere parte alla rifinitura, ha sottolineato la grande qualità di questa Italia. “Sono certa che sia la disponibilità che mettiamo in campo. Ognuna di noi ha la possibilità di essere se stessa, e in un gruppo così ampio questa è la forma di disponibilità più pura che si possa trovare. Con questa connessione di gruppo e apertura verso tutte le compagne possiamo sognare in grande. Ci divertiamo per far divertire”.
ELENCO DELLE CONVOCATE
- Portieri: Rachele Baldi (Inter), Francesca Durante (Fiorentina), Laura Giuliani (Milan), Margot Shore (Bologna);
- Difensori: Valentina Bergamaschi (Juventus), Lisa Boattin (Juventus), Lucia Di Guglielmo (Roma), Maria Luisa Filangeri (Fiorentina), Martina Lenzini (Juventus), Elena Linari (Roma), Elisabetta Oliviero (Lazio), Julie Piga (Milan), Angelica Soffia (Milan);
- Centrocampiste: Arianna Caruso (Juventus), Giulia Dragoni (Roma), Manuela Giugliano (Roma), Eleonora Goldoni (Lazio), Giada Greggi (Roma), Eva Schatzer (Juventus), Emma Severini (Fiorentina);
- Attaccanti: Chiara Beccari (Juventus), Barbara Bonansea (Juventus), Agnese Bonfantini (Fiorentina), Michela Cambiaghi (Inter), Sofia Cantore (Juventus), Valentina Giacinti (Roma), Cristiana Girelli (Juventus), Benedetta Glionna (Roma).