Il Divino a Sky ha commentato il momento della squadra di Ranieri, analizzando la deludente prova di Como. Poi il messaggio per Thiago Motta
Alla vista di Paulo Roberto Falcao, a molti saranno tornati alla mente episodi, racconti, gol ed emozioni speciali. Dai tifosi della Roma ai semplici appassionati di calcio, che hanno potuto apprezzare in Serie A un’icona del Brasile degli anni ’80, e non solo. C’è un passato, ma c’è soprattutto un presente, che vede proprio la squadra allenata da Claudio Ranieri continuare a non ingranare la marcia giusta, nonostante le confortanti prestazioni con Lecce e Braga. Il ko di Como, in tal senso, è l’ennesimo campanello d’allarme. Ospite di Sky Sport, Falcao ha avuto modo di commentare il delicato momento dei giallorossi, prima di dedicare una battuta alla Juve di Thiago Motta.
Falcao a Sky Sport: “La Roma va sostenuta, le cose cambieranno”
Accompagnato da Fabio Caressa e Beppe Bergomi, nel corso della lunga serata di sport andata in onda negli studi di Sky, Paulo Roberto Falcao ha analizzato le tante problematiche affrontate dalla Roma in questa stagione, acuite anche dall’ultima sconfitta maturata a Como nella serata di ieri.
Dal passato al presente, con una frase scolpita nel cuore: “La Roma non si discute, si ama“. Ecco ciò che campeggiava sulla Curva Sud dell’Olimpico quando scendeva in campo il classe ’53, mai troppo d’accordo con quel romantico aforisma: “Non mi è mai piaciuta troppo, perché se non si discute qualcosa bisogna accettarla – ha spiegato Falcao -. Ma in questo caso va appoggiata la squadra. I ragazzi hanno bisogno della gente, della tifoseria. Questo è un momento non buono e la parte emozionale per me è quella più importante per quanto riguarda la squadra. Bisogna essere coscienti del fatto che è difficile, ma pensare anche che le cose cambieranno“.
Falcao su Pellegrini: “La fascia non pesa solo a Roma”
Tra i giocatori più divisivi c’è senza dubbio Lorenzo Pellegrini, centrocampista e capitano di una Roma che non riesce ad allontanarsi dalla zona calda della classifica e ad avvicinarsi ai reali obiettivi della proprietà. La zona Europa appare un miraggio e il numero 7 è sempre uno dei primi a finire sul banco degli imputati, per errori tecnici o presunta mancanza di atteggiamento. Eppure, resta uno dei punti fermi della Nazionale di Luciano Spalletti.
Falcao, anche in questo caso, non fa drammi, consapevole degli ostacoli a cui può andare incontro chi indossa quella fascia, nel bene e nel male: “La fascia non pesa solo a Roma ed è la “benedizione” dei compagni. Il capitano è quello che si fa valere e che viene scelto dalla squadra. Lui è il giocatore adatto. I momenti difficili li hanno i grandi giocatori, i grandi allenatori”.
Falcao su Ranieri: “È la persona giusta”
Il periodo di convalescenza della Roma prosegue, ma la fiducia non manca. Anche Falcao si affida all’esperienza di Claudio Ranieri per uscire da questo vortice negativo e risalire la china. Del resto, anche a Como si è vista una squadra capace di accendersi ad intermittenza, con buone giocate nei primi 45 minuti e poco cattiva nella ripresa, quando ha raccolto i suoi frutti l’agonismo di marca lariana.
La voglia di vincere e di uscire da momenti così, spesso, ti porta a commettere degli errori fatali: “La Roma ha cercato di pareggiare e si è sbilanciata nel finale – ha evidenziato Falcao -. Ma Claudio è la persona giusta, bisogna avere un po’ di calma e pazienza. La Roma non è abituata a stare in questa parte della classifica, in quelle posizioni. Servono i fuoriclasse della squadra, serve la mentalità. Io credo in Claudio“, ha ribadito il Divino.
Falcao e la battuta sulla Juve
Una volta chiusa la parentesi Roma, Falcao – che ha ricordato come l’avesse cercato il Milan prima ancora della Roma e come sia stato successivamente vicino anche all’Inter – ha detto la sua anche sul nuovo ciclo della Juve, targato Thiago Motta. Bianconeri in ritardo in classifica, rispetto ad Atalanta e Napoli, e reduci dall’ennesimo pareggio stagionale con il Venezia, utile solo a consolidare l’imbattibilità in campionato.
“La Juventus è sempre la Juventus che ha battuto il Manchester City, – ha sottolineato l’ex centrocampista della Roma – che è sempre una squadra fantastica anche se in momento difficile in cui si vede che c’è tensione. È naturale un calo dopo il Manchester City, – ha aggiunto – anche se non ho visto la partita contro il Venezia penso che abbia meritato il pareggio il Venezia”.