La gara dura 24 minuti con il tris giallorosso che toglie dai giochi i blucerchiati. Buona prova della squadra di Ranieri con un ottimo Saelemaekers.
La Roma si regala il quarto di finale di Coppa Italia e dunque il Milan. Per i giallorossi con la Sampdoria il compito è stato forse anche più facile del previsto: dopo 24 minuti di gioco la squadra di Ranieri conduceva già per 3-0 con la doppietta di Dovbyk e la rete di Baldanzi. Nella ripresa, poi, i blucerchiati provano a rimettersi in partita con Gerard Yepes ma l’effetto dura poco. A chiudere i conti ci pensa Shomurodov al primo pallone toccato.
Le scelte di Ranieri e Semplici
Un passato glorioso, un presente caratterizzato da molteplici difficoltà. Hanno molto in comune la Roma e la Sampdoria che si affrontano in questo ottavo di finale di Coppa Italia, non la categoria però. Entrambe hanno cambiato 3 allenatori alla ricerca di una continuità di risultati fin qui mai ottenuta. Chissà che le cose non possano cambiare in fretta con Ranieri e Semplici. Tra i capitolini ampio turnover con Dybala (voci insistenti sull’addio) in panchina. Per i blucerchiati formazione decisamente sperimentale.
Clicca qui per rivivere le emozioni del match
I tre ululati immediati della Lupa
La Roma parte forte e liquida la pratica dopo appena 20 minuti. La firma è sempre la stessa: quella di Artem Dovbyk, in entrambi i casi imbeccato da un attivissimo Saelemaekers. Il tris invece è ad opera di Baldanzi, oggi in versione dybaleggiante. In corso d’opera la Sampdoria attua una modifica tattica passando alla difesa a tre nel tentativo di contenere i danni, ormai già irreparabili. Il primo tempo dei liguri si esaurisce in un’azione individuale di Pedrola.
Yepes per la bandiera, Shomurodov la chiude
Nel secondo tempo la Roma, sazia della scorpacciata e convinta del risultato già acquisito, cala drasticamente il proprio ritmo. Così la Sampdoria riesce ad accorciare le distanze con Gerard Yepes. La traversa del subentrato Soulé rianima i giallorossi. A tal proposito, l’argentino entra decisamente bene in campo. Il poker però lo realizza Shomurodov di testa su cross perfetto di Angelino. Termina qui l’incontro con i capitolini che si qualificano per i quarti di finale del torneo nei quali affronteranno il Milan.
Top e flop della Roma
- Dovbyk 7,5 Centravanti vero. Capitalizza quasi tutte le opportunità che gli capitano (su una è decisivo Vismara).
- Saelemaekers 7,5 Parte a razzo sulla sua fascia di competenza ed ispira le prime due reti giallorosse. Esce al 63′ per lasciare posto a Soulé.
- Baldanzi 7 Non ha molto spazio abitualmente, oggi sfrutta la chance mettendo in mostra la sua qualità.
- Paredes 6,5 Prestazione ampiamente convincente dell’argentino nella veste di regista
- Celik 6,5 Da braccetto gioca con personalità e convinzione.
- Shomurodov 6,5 Segna al primo pallone toccato.
- Ryan 6 Più che peggiore in campo, semplicemente spettatore.
Top e flop della Sampdoria
- Yepes 6,5 Primo tempo così così, come i suoi compagni. Nella ripresa confeziona il gol che rende meno drammatico il passivo.
- Pedrola 6 Nella desolazione generale qualcosina la fa. E, dato il contesto, sembra già sufficiente.
- Vieira 6 Ci mette ardore in mezzo al campo. Avessero avuto tutti il suo spirito probabilmente sarebbe andata meglio. .
- Vulikic 4,5 Tutta la difesa blucerchiata è un colabrodo ma lo eleggiamo a simbolo per l’inconsistenza della resistenza opposta agli avversari.
- Veroli 4,5 Che terribile fatica contro Saelemaekers!
Coppa Italia: il tabellone completo