L’australiano continua a polemizzare sui social e a rispondere a muso duro agli utenti, ma trova nella francese – trionfatrice a Wimbledon nel 2013 – un osso durissimo.
Nick Kyrgios continua a polemizzare col mondo intero. E non è un modo di dire, visto che ormai non passa giornata senza che l’australiano – numero 1 in una speciale classifica: quella degli hater di Jannik Sinner – non si impelaghi in discussioni, diatribe e gazzarre sui social. L’ultima punzecchiatura deve aver colto nel segno, se è vero che il 29enne di Canberra s’è preso la briga di replicare a un utente comune che gli aveva dato del “codardo” per non aver intervistato Sinner agli US Open, quando era stato ingaggiato come bordocampista e commentatore tecnico per ESPN. Tagliente, al solito, la risposta di Nick.
Kyrgios “codardo” con Sinner? Il divieto di ESPN
A Flushing Meadows, in effetti, Kyrgios ha intervistato diversi tennisti al termine degli incontri. Mai, però, si è ritrovato faccia a faccia col bersaglio preferito dei suoi strali: Sinner. Al commento velenoso dell’utente, l’australiano di origini greche ha replicato facendo accenno a un emblematico “divieto” da parte dell’emittente per cui lavorava. “Non sono un codardo, Espn mi aveva vietato di farlo (e in aggiunta una risata, ndr). Ma continuate a non avere alcuna idea su qualsiasi cosa”. “Lo crediamo, lo crediamo”, la replica sarcastica dello stesso utente.
Dopo Mahut, Bartoli: durissimo attacco a Kyrgios
Intanto il fronte di chi non ne può più delle continue frecciate, dei veleni e delle provocazioni di Kyrgios si allarga. Se Nicolas Mahut aveva duramente criticato le esternazioni dell’australiano, ricevendo una replica ancor più intrisa di acredine, stavolta è toccato a un’altra tennista francese bacchettare Nick: Marion Bartoli. La vincitrice di Wimbledon nel 2013 ha aspramente criticato l’atteggiamento di Kyrgios nel corso del programma ‘Les Grandes Gueules du Sport’ su RMC Sport.
Il retroscena su Kyrgios: parole orribili al mite Wawrinka
“Kyrgios vive solo di dichiarazioni, una più provocatoria dell’altra”, ha attaccato Bartoli. “Si tratta di uno capace di dire cose orribili a Stan Wawrinka, uno dei giocatori più educati, amati e rispettati, durante un Masters 1000 nel bel mezzo di una partita. Non sappiamo nemmeno cosa gli passi per la testa, non vi racconto nemmeno cosa ha detto, ma chi segue il tennis lo sa. Ora, dopo un po’ ti stanchi delle sue provocazioni. Siamo stufi e in ogni caso Sinner non risponderà. Se dovessero giocare – ha aggiunto l’ex campionessa francese – abbiamo pur sempre da una parte il numero 1 al mondo, che ha appena vinto due Slam e che è diventato quasi imbattibile, e dall’altra uno che non si gioca in competizioni ufficiali dal 13 giugno 2023“.