I granata ritrovano la vittoria dopo un mese e mezzo grazie a una perla dello scozzese: la cronaca del match, i migliori e i peggiori
Dopo sei giornate, il Torino ritrova il sorriso: i granata vincono di misura a Empoli grazie a un eurogol da centrocampo di Che Adams, che basta per conquistare i tre punti. Lo scozzese frena così l’ottimo momento dei ragazzi di D’Aversa, mentre la squadra di Vanoli respira e fa un bel balzo in classifica, agganciando proprio i toscani.
Empoli-Torino, la cronaca del match
Il Torino sbanca il Castellani, ma nella prima frazione sono i padroni di casa a gestire principalmente le operazioni, con i granata a uscire con il passare dei minuti. Dopo un primo quarto d’ora di noia, si accende Esposito che con un palla illuminante manda Gyasi in porta, ma sul più bello arriva il recupero di Coco. Qualche istante dopo l’Empoli trova il gol Ismajli dagli sviluppi del corner, ma l’arbitro annulla la rete per fallo di Maleh su Milinkovic-Savic. Al 16′ arriva il primo squillo anche del Torino con un destro da fuori di Sanabria, che non esce di molto. Pochi spazi e le migliori occasioni arrivano dalla distanza e questa volta è Anjorin ad impegnare il portiere granata.
Al 25′ invece è Colombo a provarci, ma il suo sinistro è lento e viene respinto dall’estremo difensore. Al 31′ un miracolo di Vasquez nega il gol a Ricci, bravo a prendere il tempo alla difesa e a staccare di testa su cross di Sosa. Passano appena cinque minuti e il portiere dei toscani fa un altro grande intervento su una deviazione ravvicinata di Sanabria di testa. Al 53′ la squadra di D’Aversa spreca una grande palla gol: dopo un batti e ribatti in area, la palla arriva sui piedi di Cacace, che da due metri spara alto.
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A sbloccare una partita piatta ci pensa Adams con una meraviglia al 70′: subentrato a Sanabria da una manciata di minuti, l’attaccante calcia da centrocampo e beffa il portiere dell’Empoli, in una posizione molto alta. Passano due minuti e lo scozzese sfiora la doppietta: finta in area e piattone destro che esce di pochissimo. Gli ospiti cercano di sfruttare l’entusiasmo e grazie a un Vlasic, entrato bene in campo, mettono paura alla difesa rivale. Nel finale, la squadra di Vanoli riesce d’esperienza a tenersi tre punti fondamentali per rilanciarsi in classifica.
Top e flop dell’Empoli
- Vasquez 6.5 – Alla voce reattività possiamo trovare il suo nome. Ricorda il Keylor Navas dei tempi d’oro con degli interventi da “gatto”. Forse troppo alto sul capolavoro di Adams, ma di certo non poteva sognarsi il tiro da centrocampo.
- Viti 6.5 – Ormai non è più una sorpresa, ogni giornata migliora. Spesso gli occhi cadono su Ismajli, ma il difensore italiano è il muro portante dei toscani.
- Esposito 6 – La sua luce brilla come sempre, ma nel momento in cui bisogna rifilare il colpo del ko, perde i guantoni.
- Colombo 5.5 – Il sacrificio non manca, ma non basta. In partita così delicate ed equilibrate, serve il guizzo del bomber. E non arriva.
Top e flop del Torino
- Che Adams 7 – Come un colpo di scena in una puntata di una serie noiosa, trova la giocata della serata e si prende la copertina del match con un gol alla Maradona. E forse lo “vedranno anche a Tonga”.
- Walukiewicz 6.5 – Il muro granata è ancora stabile ed è anche grazie a lui: non soffre la partita da ex e si esalta nei duelli.
- Gineitis 5 – Perde la bussola a centrocampo e non riesce mai a orientarsi tra le linee. Spesso è disordinato e poco attento.
- Karamoh 5 – Vanoli le prova tutte per cercare di ritrovare il gol, ma lui non è la risposta ai problemi del Toro, anzi è la dimostrazione.