Un altro cimelio appartenuto e guidato da Michael Schumacher finisce all’asta, si tratta della mitica Ferrari F2001 B con cui Schumi corse solo due gare e che promette di battere tutti i record di asta. Intanto le notizie sul campione scarseggiano
L’appuntamento è per dopo Ferragosto, dal 16 al 19 agosto. Ovviamente sarà Sotheby’s a battere all’asta l’ennesimo cimelio appartenuto a Michael Schumacher. Si tratta di una Ferrari e che Ferrari, la F2001 B. Un vero gioiello che sembra già destinato a battere tutti i record di monoposto di Maranello in quanto speciale, una sorta di limited edition che ha corso poco, pochissimo ma vinto tanto in proporzione. Cerchiamo di capire di più, quanto vale questa rossa e perchè è così preziosa soprattutto per il mercato dei collezionisti.
Un’altra Ferrari di Schumacher all’asta: la F2001 B, un vero cimelio
E’ all’asta la Ferrari F2001 B che sarà battuta da RM Sotheby’s a Monterey (in California) dalle 21 del 16 agosto alle 21 del 19 agosto. Si tratta di una Ferrari che ha fatto la storia anche se per una breve parentesi. Ed è questo forse che la rende unica nel panorama delle monoposto di F1 messe all’asta.
Infatti quella “B” fa tutta la differenza del mondo. Perchè si tratta di una versione avanzata della F2001 con cui Schumacher vinse il Mondiale di F1 del 2001, il secondo del tedesco con la Ferrari. Ma a differenza dell’etichetta questa monoposto, telaio 215, corse nel campionato 2002 e lo fece per sole due gare.
La F2002 non era pronta per l’apertura del Mondiale di quell’anno in Australia e allora a Maranello decisero di affidarsi a una versione aggiornata dell’affidabile e ancora veloce monoposto dell’anno precedente, appunto la F2001 B che corse le prime due gare della stagione, in Australia e Malesia.
All’asta la F2001 B: la F1 di Schumacher che non scese mai dal podio
A rendere unica e appetibile questa monoposto anche la sua aura di invincibilità. E’ una delle poche monoposto di F1 a non essere mai scesa dal podio. Anche per il numero ristretto di gare, due per l’appunto, che corse. Schumacher raccolse una vittoria, una pole e un terzo posto. Il successo proprio in apertura in Australia con una grande rimonta dal 4° posto. Poi in Malesia arrivò la pole ma in gara “solo” un podio a causa di un contatto al via con Montoya che costrinse Schumi a una rabbiosa rimonta fino al 3° posto. Con la stessa monoposto Rubens Barrichello colse una pole a Melbourne, ma finì fuori gara al via per uno spaventoso incidente con Ralf Schumacher ed ebbe problemi di affidabilità a Sepang.
Le caratteristiche della F2001 B di Schumacher all’asta
- motore Tipo 050 V10 da tre litri,
- 900 CV
- 18.500 giri/minuto
- cambio sequenziale elettroidraulico a sette marce
- Peso 600 kg
F2001 in vendita: base d’asta e i record delle Ferrari “battute”
Non è la prima Ferrari guidata da Schumacher ad essere stata messa all’asta. Nel 2022 fu infatti stata venduta la F2003-GA per 14,9 milioni di dollari. Un record che frantumò il precedente primato detenuto dalla F2001, che nel 2017 fu battuta per la cifra di 7,5 milioni di dollari. La base d’asta per la F2001 B è di 9 milioni di euro
Le condizioni, come sta Schumacher: il riserbo e le ingenti spese mediche
Le condizioni di salute di Michael Schumacher restano un mistero con la sua famiglia che nel corso degli anni è riuscita a tenere una privacy ferrea. Solo una ristretta cerchia di amici sa come sta il campione tedesco con la moglie Corinna (rivista con piacere nelle ultime gare di F1 in Austria e in Belgio al fianco del figlio Mick) che si è sempre eretta come un baluardo per difendere la privacy del marito.
Restano ingenti le attrezzature e il personale per l’assistenza medica a Michael Schumacher la sua famiglia sta investendo circa 7 milioni di euro all’anno a partire da quel maledetto 29 dicembre 2013 e da quel momento le spese complessive superano i 70 milioni di euro. Una situazione che nel corso degli ultimi tempi si sarebbe fatta sempre più complicata e che avrebbe portato la moglie Corinna a mettere all’asta diversi cimelio del grande campione della Ferrari.