Il Celtic tarda a rispondere alla proposta nerazzurra di 27 milioni per il centrocampista. In caso di fumata bianca, i nerazzurri libererebbero Koopmeiners. Esterno: a breve nuovi contatti per Wesley
Da oggi ogni giorno può essere quello giusto: per chiudere la lunga trattativa avviata dall’Atalanta con il Celtic per assicurarsi il “tuttocampista” Matt O’Riley e dunque anche la telenovela del trasferimento di Teun Koopmeiners alla Juve. Che dipende dall’arrivo del danese a Zingonia: condizione indispensabile per l’ultimo sì nerazzurro alla cessione dell’olandese. Dopo l’ultimo contatto con il Celtic, nei giorni scorsi il rilancio dell’Atalanta è stato di 27 milioni, a fronte di una richiesta di 29 mai abbassata dai dirigenti scozzesi: apparentemente inamovibili, contando sul forte interessamento del Brighton, che è disposto ad assecondare le loro richieste, pur sapendo che la preferenza del capitano biancoverde è il trasferimento all’Atalanta, con la chance di giocare la Champions League.
ULTIMO PASSAGGIO
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Gli uomini mercato della Dea attendono ancora una risposta – che tarda ad arrivare – a questa ultima proposta e per questo monitorano altre possibili, ma più improbabili, situazioni: come il 22enne Lamar Samardzic dell’Udinese. Ma è atteso un ennesimo confronto Atalanta-Celtic, che sblocchi questa estenuante situazione. Ed è quello che si augurano tutti: Gasperini, che aspetta il centrocampista offensivo che può colmare il “buco” aperto dalla scelta di Koopmeiners di non allenarsi più a Zingonia e di andare alla Juventus; ovviamente l’olandese e anche Thiago Motta, che ha fretta di completare il centrocampo bianconero.
gli altri nomi
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Ma l’Atalanta è attiva su diverse altre piste. Nei progetti di mercato c’è l’arrivo di almeno un esterno e quello per cui ci sono discorsi più avanzati è il brasiliano Wesley, 20 anni, laterale destro del Flamengo. Anche in questo caso manca ancora la risposta decisiva della controparte a un’offerta di circa 16 milioni più bonus: i colloqui dovrebbero riprendere il 16 agosto, ma sono stati costanti da tempo. Più recente è invece il rinnovato interesse, manifestato già a luglio, per Kevin Danso, 25 anni, centrale del Lens, per potenziare il pacchetto difensivo. L’Atalanta è tornata alla carica dopo aver verificato la disponibilità ad abbassare le sue pretese economiche da parte del club francese, che era partito da una richiesta di quasi 30 milioni. Per il nazionale austriaco, difensore molto forte fisicamente e di buona esperienza internazionale, il club nerazzurro sarebbe disposto a spendere 22 milioni più due di bonus: intorno a questa cifra si può trovare un punto di incontro per garantire a Gasperini un rinforzo difensivo di sicuro affidamento. Se dovesse arrivare l’austriaco, centrale puro, non è escluso che il tecnico verifichi ancora la possibilità di schierare il primo neo acquisto nerazzurro, Ben Godfrey, non solo da terzo della linea difensiva, ma anche da laterale destro di centrocampo. Come accaduto nella ripresa della finale di Supercoppa europea contro il Real Madrid, quando l’inglese è entrato in campo al posto di Zappacosta. Un’alternativa a Danso potrebbe essere Rodrigo Becao, ex Udinese, che non sta giocando nel Fenerbahce e potrebbe chiedere la cessione.
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