Gli Azzurrini volano agli Europei in Slovacchia: basta un pareggio. Top e flop della gara valida per la decima e ultima giornata delle qualificazioni, giocata a Trieste.
L’Italia Under 21 si è qualificata agli Europei 2025 di categoria. A Trieste gli azzurrini hanno pareggiato con il finale di 1-1 l’Irlanda nella decima e ultima giornata del gruppo A, vinto con 22 punti. Beffati gli ospiti, agganciati e scalzati in extremis dal secondo posto e dai playoff dalla Norvegia (5-0 alla Turchia).
A decidere la partita i gol di Casadei al 23′ e Moran al 66′. Al 38′ Gnonto ha fallito, calciando alto, il calcio di rigore del 2-0. Poco male per i ragazzi del ct Nunziata, che al fischio finale hanno potuto festeggiare sotto gli occhi di Gravina, Spalletti e Buffon.
Italia-Irlanda Under 21, la chiave della partita
La capacità dell’Italia di soffrire e di rimanere in piedi, non senza qualche affanno, nei momenti più delicati della partita: a inizio gara, quando il braccino del tennista ha preso il sopravvento, e dopo il gol del pari dell’Irlanda, che ha poi caricato a testa bassa alla ricerca del pari. La posta in palio era alta, contava solo conquistarla.
Tutte le emozioni di Italia-Irlanda U21
Italia U21, le pagelle
- Desplanches 5.5: Incerto, insicuro. Al 17′ perde la maniglia dopo un pallone comodamente catturato in presa alta, Kenny calcia immediatamente verso la porta ormai vuota ma, per fortuna del portiere del Palermo e dell’Italia, sulla linea c’è Bertola. Ancora Kenny gli fa vedere i sorci verdi con un colpo di testa che ne punisce un’uscita titubante. Bertola gli copre di nuovo le spalle. Incolpevole sul gol di Moran. Si riscatta al 92′ con la parata decisiva su Roughan).
- Savona 6.5: Si spinge avanti con personalità. Mette a frutto l’esperienza maturata in avvio di stagione con la Juve con una prestazione intrisa di carattere e intraprendenza.
- Ghilardi 6.5: Attento nel contenere le folate iniziali irlandesi. Si fa valere. Sfiora il colpo del ko con una gran botta dalla distanza.
- Bertola 8: Doppio salvataggio decisivo su Kenny. Non sbaglia nulla. Se l’Italia resta in piedi nel momento di maggior pressione irlandese c’è tanto di suo. Nel secondo tempo rischia di causare un calcio di rigore, ma l’arbitro Ladeback ritiene congrua l’energia con cui difende nel duello in velocità con il solito Kenny.
- Zanotti 7: Presidia con attenzione la fascia di competenza. Elegante nei disimpegni. Decisiva una diagonale nella ripresa: si immola su tiro di Emakhu. Torsione innaturale della caviglia, costretto a lasciare il campo in barella (32′ st Turicchia 6: Bravo a rompere velocemente il ghiaccio e a tenere botta nel serrate le fila finale. Una sola sbavatura: Roughan gli sfugge e per poco non firma il 2-1).
- Casadei 7: Il secondo gol in Under 21 arriva con un diagonale perfetto su assist di Gnonto. Una boccata d’ossigeno per l’Italia fino a quel momento in apnea. Nunziata può ringraziarlo ancora una volta: da protagonista in Under 20, fino alla finale del mondiale di categoria, ha regalato al suo ct il pass per gli Europei Under 21.
- Prati 6: Fatica a dettare il tempi del gioco nelle battute iniziali, pagando il “piedino corto” dell’Italia a un passo dalla qualificazione. Cresce con l’andare dei minuti.
- Ndour 5: Timidino. Fatica a imporre la sua gran classe, che non riesce a venire fuori come in tante altre circostanze.
- Baldanzi 7.5: A un passo dal gol con un sinistro violento su punizione, si guadagna il rigore prendendo facendo sparire il pallone sui radar di MacNulty. Quando alza i giri del suo motore è di un’altra categoria (44′ st Bonfanti sv).
- Gnonto 5.5: Bravo a pescare Casadei in area di rigore con un cross basso preciso. A un passo dal 2-0 con un bel tiro che per poco non si infila sotto la traversa (provvidenziale il colpo di reni di Brooks). Macchia la sua partita sparando in Curva il calcio di rigore del possibile 2-0 (32′ st Koleosho 6: Corre a più non posso, prova a mettere pressione ai dirimpettai).
- F. P. Esposito 5.5: Non riesce ad arrivare al tiro, fatica a fare il suo contributo in termini di sponde e assistenze. Ben imbrigliato dalla difesa ospite (9′ st Fabbian 5: Entra col piglio giusto garantendo qualità ed equilibrio in fase di possesso, non possesso e transizione positiva, ma si perde Moran che piazza la stoccata risolutiva dal centro dell’area di rigore).
- Nunziata (ct) 7: Incoraggia i suoi ragazzi, partiti contratti. Sfoga la sua gioia per il gol, pesantissimo, di Casadei con un’esultanza da giocatore: liberatoria. Si volta di spalle perché non ce la fa a vedere il rigore calciato da Gnonto e lo consola quando si accorge che la palla è finita in Curva. Ct e psicologo. Missione compiuta: Italia qualificata a Euro 2025.
Irlanda U21, top e flop
- Kenny 6.5: Vicinissimo al gol in due occasioni. Bertola, meglio di Desplanches, gli nega il gol due volte, poi rischia di causare un calcio di rigore per fermarlo la terza volta dopo un duello in velocità. Il migliore dei suoi.
- Moran 6.5: Batte Desplanches con una conclusione precisa dal centro dell’area di rigore su assist del subentrato Emakhu.
- Brooks 6.5: Riflesso felino su tiro di Gnonto Incolpevole sul gol di Casadei. Parata super su Ghilardi sul finire del match.
- Adeeko 6: Parte bene, creando più di un grattacapo alla difesa azzurra. Si spegne alla distanza.
- Armstrong 5.5: Decisamente meno brillante del compagno di reparto Kenny.
- Garcia MacNulty 5: Affonda Baldanzi in area di rigore, Gnonto lo grazia calciando alto il conseguente calcio di rigore.
Italia-Irlanda Under 21, la pagella dell’arbitro
Italia-Irlanda Under 21 è stata diretta da una quaterna svedese: Adam Ladeback, coadiuvato dagli assistenti Niklas Nyberg e Daniel Yng e dal quarto ufficiale Oscar Johnson. Lascia correre nel primo tempo, meno nella ripresa. È a due passi dall’azione quando fischia il rigore per l’Italia per fallo di MacNulty su Baldanzi. Forse grazia Bertola in avvio di seconda frazione di gioco negando un penalty all’Irlanda. Voto 6.
Europei Under 21, dove si giocano e quando: la data dei sorteggi dei gironi
La Slovacchia è stata scelta per ospitare il Campionato Europeo Under 21 UEFA del 2025. Le partite si giocheranno in otto stadi di otto città. La fase finale del 2025 sarà la terza a 16 squadre dopo quella del 2021 in Ungheria/Slovenia e del 2023, in programma dal 21 giugno all’8 luglio in Georgia e Romania. Alla fase finale dell’estate 2025, la Slovacchia padrona di casa sarà raggiunta dalle 15 squadre provenienti dalle qualificazioni, che verranno sorteggiate il 2 febbraio e si disputeranno da marzo alla fine del 2024. Alla fase finale sono previsti quattro gironi da quattro squadre; le prime due classificate di ogni girone accederanno alla fase a eliminazione diretta.