Top e flop della partita Lazio-Inter, valevole per la 16a giornata di serie A 2024/2025: Var protagonista sul rigore di Calhanoglu, Dimarco e Dumfries da urlo, perla di Barella
Dimostrazione di forza dell’Inter che s’impone 6-0 all’Olimpico contro la Lazio nel posticipo del monday night che chiude la 16a giornata di Serie A. La partita cambia al 36′, quando Chiffi, richiamato dal Var, assegna un rigore ai nerazzurri. Calhanoglu spiana la strada al pokerissimo dei campioni d’Italia. Segnano tutti ma non Lautaro, prova super di Calhanoglu e Dimarco. Disastrosi i 15′ in campo di Gigot.
Lazio-Inter: da gol annullato a rigore, Var protagonista
Molto meglio la Lazio nella prima parte del match. Al 21′ un’occasionissima per la squadra di Baroni: palla sublime di Rovella per Noslin che spara alto sotto misura. Pochi minuti i padroni di casa perdono Gila per un problema fisico: al su posto entra Gigot.
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A dieci dal primo tempo Var protagonista: gol annullato al grande ex De Vrij per fuorigioco di Lautaro Martinez. Ma scatta il check per un possibile tocco di mano di Gigot sul colpo di testa del difensore olandese: Chiffi va al monitor e assegna il rigore poi trasformato dallo specialista Calhanoglu.
La Lazio accusa il colpo e l’Inter dilaga
I nerazzurri approfittano del momento e prima dell’intervallo raddoppiano. Percussione di un galvanizzato Calhanoglu, scarico su Dumfries che pesca Dimarco con un cross al bacio: l’esterno sinistro dell’Inter supera Provedel con un tiro al volo di chirurgica precisione.
A inizio ripresa i campioni d’Italia calano il tris con una sassata di controbalzo di Barella. Subito dopo c’è spazio pure il poker: Dumfries svetta in cielo sull’invito di Bastoni, sovrasta Nuno Tavares, e insacca alle spalle del portiere biancoceleste. Non è finita qui, perché Carlos Augusto fissa il risultato sul 5-0 con una giocata da urlo.
Le pagelle della Lazio
- Provedel 5,5: La paratona sul colpo di testa di Dumfries è vanificata dall’intervento del Var che assegna il rigore all’Inter. Sui gol non ha particolari responsabilità.
- Marusic 4: Male, molto male in copertura su Dimarco: sbaglia il tempo del colpo di testa, lasciando l’esterno nerazzurro tutto solo e libero di calciare. In tilt da centrale.
- Gila 6: Si arrende poco prima della mezzora per un problema fisico (dal 28′ Gigot: 4. Entra come peggio non potrebbe in partita e causa il rigore trasformato da Calhanoglu con un intervento sgraziato. E fine primo tempo Baroni lo sostituisce pure. Dal 46′ Lazzari: 5).
- Patric 5: Anche l’ex Barcellona perde la bussola dopo lo svantaggio.
- Nuno Tavares 5: Anziché aggredire Dumfries, finisce col soffrirlo. Si lascia sovrastare dall’avversario sul gol dello 0-4.
- Guendouzi 5: Per 36 minuti gioca una gran partita, poi l’Inter prende il sopravvento e la sua gara ne risente.
- Rovella 5,5: Confeziona un assist geniale per Noslin, che spreca. Non riesce a far girare la squadra una volta sotto.
- Isaksen 6: Fa ammonire Bastoni e semina il panico con la sua velocità. Ma dura troppo poco (dal 57′ Tchaouna: 5).
- Pedro 5: L’uomo dei big match questa volta si vede pochissimo. Una serata storta capita anche ai più forti (dal 57′ Dele-Bashiru: 6).
- Zaccagni 5: L’avvio, come quello di quasi tutti i compagni di squadra, lascia ben sperare. Poi la Lazio va sotto e sparisce (dall’81’ Castrovilli: sv).
- Noslin 5: Sullo 0-0 gli capita un’occasione d’oro, ma se la divora.
Le pagelle dell’Inter
- Sommer 6: Si limita all’ordinaria amministrazione.
- Bisseck 6: Deve crescere in quanto a continuità. Ammonito, non rientra in campo nel secondo tempo (dal 46′ Darmian: 6).
- De Vrij 6,5: Contiene Noslin, che solo in una circostanza si rende pericolos. Trova anche il gol dell’ex, ma gli viene negato.
- Bastoni 6,5: Nella prima parte della gara soffre la vivacità di Isaksen. Poi il vento cambia e infiocchetta pure un assist fantastico per Dumfries (dal 63′ Carlos Augusto: 7. Gol super: si beve Marusic e batte il malcapitato Provedel).
- Dumfries 7: L’olandese non teme il confronto con Nuno Tavares: affonda con regolarità sulla corsia destra, serve un assist magnifico a Dimarco e segna con un gran colpo di testa.
- Barella 7: Realizza una delle reti più belle di questo campionato: una prodezza, quella di Nicolò (dal 74′ Zielinski: sv).
- Calhanoglu 7,5: Ritrova il gol dagli undici metri ed è protagonista anche nell’azione del raddoppio con una percussione da applausi (dal 63′ Asllani: 6).
- Mkhitaryan 6,5: Intelligenza, tecnica, esperienza: che giocatore, l’armeno.
- Dimarco 7,5: Terzo sigillo in campionato, il secondo di fila. E in pieno stile Dimarco, cioé splendido. Completa la sua notte magica con l’assist per Carlo Augusto (dall’82’ Buchanan: sv).
- Thuram 7: Tikus non si arrende mai. Il gol arriva allo scadere ed è un gioiello.
- Lautaro Martinez 6: L’Inter ne fa 4 ma il Toro resta ancora una volta a secco. L’impegno c’è, però a Inzaghi servono anche i suoi gol.