Presa di posizione del Presidente della Repubblica: nel tradizionale appuntamento coi medagliati d’Italia ci sarà spazio anche per chi ha solo sfiorato il podio.
Non solo i medagliati: anche chi si è piazzato al quarto posto sarà ricevuto dal Presidente della Repubblica al Quirinale nella tradizionale cerimonia di riconsegna del tricolore. È questa la principale novità dell’appuntamento di quest’anno, che fa seguito a un’edizione delle Olimpiadi davvero straordinaria per i colori azzurri: Sergio Mattarella accoglierà nella Casa degli Italiani sia i vincitori delle medaglie d’oro, d’argento o di bronzo, sia i vincitori delle cosiddette “medaglie di legno”, quelli che sul podio non ci sono saliti, magari per un soffio.
La riconsegna del tricolore il prossimo 23 settembre al Quirinale
La cerimonia, come rende noto l’Ansa, avrà luogo il prossimo 23 settembre nella tradizionale cornice del Quirinale. Il tricolore, che il Presidente della Repubblica ha consegnato agli Azzurri in partenza per Parigi, sarà riconsegnato al legittimo custode dopo un’edizione dei Giochi davvero trionfale, condita da 12 medaglie d’oro, 13 argenti (record assoluto) e 15 bronzi. Il totale fa 40 medaglie, come a Tokyo 2020: in Giappone, però, l’Italia si era “limitata” (si fa per dire) a 10 ori, 10 argenti e 20 bronzi, chiudendo decima nel medagliere. Stavolta ha fatto meglio, con cinque medaglie del metallo più pregiato (due d’oro e tre d’argento) e il nono posto assoluto nel medagliere, davanti alla Germania.
Mattarella, telefonata a Malagò dopo il trionfo dell’Italia del volley
Vincere, però, non è l’unica cosa che conta e Mattarella ha inteso dare un “segnale” invitando ufficialmente alla cerimonia anche i quarti classificati. Un desiderio espresso direttamente al presidente del Coni, Giovanni Malagò, nel corso della telefonata di congratulazioni per l’esaltante successo della Nazionale azzurra di pallavolo femminile di Julio Velasco, che ha chiuso in modo trionfale questa edizione dei Giochi sfatando uno storico tabù per lo sport tricolore. Ci sarà spazio dunque, a proposito di pallavolo, anche per i ragazzi della squadra maschile di Fefé De Giorgi, rimasti a secco dopo le sconfitte in semifinale con la Francia e nella finalina per il bronzo con gli Stati Uniti.
Il dibattito sul quarto posto e la presa di posizione del Presidente
L’invito esteso ai quarti classificati sembra in ogni caso una presa di posizione di Mattarella sul dibattito che ha scatenato vivaci discussioni nel corso di questi Giochi, successive all’ormai celebre intervista tv di Benedetta Pilato, in cui la nuotatrice pugliese si era detta contentissima per il quarto posto nella sua finale: “È il giorno più bello della mia vita”, le sue parole tra le lacrime. Frase che aveva spaccato, in qualche modo l’opinione pubblica. C’è chi, come il giornalista Enrico Mentana, ha fatto dell’esaltazione del quarto posto una sorta di “manifesto” e chi, come il tennista Andrea Vavassori, s’è sfogato contro la cultura della vittoria a ogni costo: “Se chiudi quarto sei un fallito e basta”, la sua amara constatazione dopo l’eliminazione nel doppio misto.