Gara importante in vista? Ecco cosa fare il giorno prima per arrivare al meglio e soprattutto cosa non fare…
Gara importante alle porte? Magari una di quelle manifestazioni che sogniamo da qualche tempo, con tanto di trasferta, weekend lungo di vacanza, amici o famiglia al seguito: come ci dobbiamo comportare nei giorni precedenti per non rischiare di essere provati alla partenza?
Partiamo dalla prima verità: i giorni NO possono capitare in ogni frangente e non sono preventivabili, quindi purtroppo non si possono evitare con certezza. Detto questo, ci sono certamente buone pratiche, ma soprattutto cose da evitare nei giorni che precedono un appuntamento importante.
turisti? Sì, ma non a caso…
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Il primo errore che commettiamo frequentemente è quello di dedicare i giorni prima della gara alla visita turistica del luogo, compreso estenuante ritiro del pettorale e visita all’expo. È comprensibile che se si partecipa a una gara all’estero o in una location turistica e si desidera visitare e godere del contesto. Se desiderate fare i turisti il consiglio è quello di arrivare qualche giorno prima in loco e dedicare il venerdì – se la gara è domenica – ai vari tour. Camminare per la città, magari al freddo o al caldo, e passare molto tempo in piedi tra gli stand dell’expo è deleterio per le gambe. Senza voler imitare gli atleti élite, dedicate la giornata a visite brevi, a una breve corsa turistica sciogli-gambe, dormite qualche ora extra e preparate il necessario per la gara. Il riposo è il vostro miglior amico.
bevete (acqua)
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Si pensa molto al cibo da assumere pre-gara, raramente però si ha un progetto per quanto riguarda l’idratazione. Il giorno prima è fondamentale tenersi ben idratati, bevendo più del normale, soprattutto se si è in trasferta e magari non si dispone sempre di acqua fresca. Borracce, bottigliette, tisane, introducete liquidi a piccoli sorsi durante tutto il giorno, anche se non fa caldo. Piuttosto sostituite con bevande calde non zuccherate.
corsa leggera e non stretching casuale
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Attenzione allo stretching. Nel tentativo di sciogliere le gambe in molti si dedicano all’allungamento senza avere un particolare protocollo e senza essere abituati. Se sentite le gambe pesanti, la soluzione migliore è una breve corsa lenta con qualche allungo. Lo stretching fatto male o senza criterio può causare più danni che benefici. Una corsa lenta invece migliora la circolazione, alleggerisce le gambe e sveglia la muscolatura.
serbatoio pieno e stomaco vuoto
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Alimentazione: punto fondamentale. Il mega-carico del giorno prima è un po’ come lo studio matto e disperatissimo la sera prima degli esami: vi lascerà più stanchi che pronti. Il giorno prima nutritevi prediligendo cibi semplici, che sapete di digerire bene, ma non buttatevi su 3 etti di pasta nella speranza di fare il carico. Vi trovereste gonfi e ingolfati più che energici. Il semplice fatto di riposare ridurrà i vostri consumi quindi nutritevi normalmente prediligendo i carboidrati e curate la digestione. Se poi la gara è più breve di una maratona, pensate più a partire senza pesi sullo stomaco che a fare il pieno.
memorizzate il percorso
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Preparatevi studiando il percorso. Senza ansie né apprensione, studiate il percorso. Vi servirà in gara avere dei punti di riferimento perché vi sentirete più sicuri di voi. Memorizzate i punti salienti, i passaggi più belli e i monumenti che incontrerete. Vi servirà mentalmente per restare più tranquilli.
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