La prova dell’arbitro Ferrieri Caputi al Dall’Ara in coppa Italia analizzata ai raggi X, il fischietto livornese ha ammonito solo un giocatore
Laureata sia in Scienze Politiche e Relazioni Internazionali all’Università di Pisa che in Sociologia all’Università di Firenze, Maria Sole Ferrieri Caputi, designata per Bologna-Monza, non è più una novità per la serie A, dove ha debuttato oltre un anno fa. Attualmente, oltre a svolgere il ruolo di ricercatrice universitaria, ha un impiego a Bergamo in un centro studi di diritto del lavoro. In questa stagione ha debuttato in A in Bologna-Udinese senza commettere errori ma è scivolata a San Siro per Inter-Venezia con una prova largamente insufficiente. Vediamo come se l’è cavata ieri al Dall’Ara.
I precedenti di Ferrieri Caputi con Bologna e Monza
Due precedenti del fischietto livornese con i brianzoli (una vittoria e una sconfitta), nessuno con gli emiliani
L’arbitro ha ammonito solo un giocatore
Coadiuvato dagli assistenti Bercigli e Cortese con Rutella IV uomo, Baroni al Var e Paterna all’Avar, l’arbitro ha ammonito solo un giocatore, Izzo.
Bologna-Monza, i casi da moviola
Questi i principali episodi dubbi. Nel complesso il fischietto livornese è apparso impreciso nel giudizio di alcune azioni e nell’assegnare diversi calci d’angolo che non c’erano ma la polemica maggiore poco dopo la mezzora, quando si era ancora sull’1-0 per i padroni di casa. Al 35′ Orsolini viene lanciato in area da Castro e con uno scavetto col sinistro supera Pizzignacco in uscita per il gol del 2-0. Il Monza protesta per un possibile fallo da rigore di Valoti su Holm all’inizio dell’azione ma Ferrieri Caputi e il VAR non intervengono e la rete viene convalidata. Al 65′ ammonito Izzo per una sbracciata su Castro. Bologna-Monza finisce 4-0.