La prova dell’arbitro Di Bello all’Olimpico nel lunch match di serie A analizzata ai raggi X, il fischietto brindisino ha ammonito tre giocatori
Nuova chance per Di Bello, la scelta di Rocchi per Atalanta-Udinese: il fischietto brindisino l’anno scorso era stato messo in castigo dopo i disastri in Lazio-Milan e dopo un lungo stop aveva arbitrato quasi solo in serie B, per la gioia di Gasperini che lo aveva spesso criticato. Quest’anno gli era stata affidata una gara di terza fascia come Cagliari-Como poi è stato chiamato a fischiare una big, in Empoli-Juve senza convincere e quindi è stato discreto in Empoli-Como ma è ricaduto in grossi errori in Atalanta-Udinese. Vediamo come se l’è cavata all’Olimpico.
I precedenti di Di Bello con Roma e Parma
E’ tornato ad arbitrare la Roma Di Bello a quasi un anno dall’ultima occasione: il 29 gennaio 2024 arbitrò Salernitana-Roma 1-2, fischiando tra l’altro un calcio di rigore in favore della squadra di De Rossi (realizzato poi da Dybala). Un rigore e una vittoria anche nel penultimo precedente, contro la Sampdoria ad ottobre 2022 (0-1, gol di Pellegrini). In totale erano 28 precedenti, 15 le gare vinte, con 6 pareggi e 7 sconfitte (di cui una ai rigori, contro lo Spezia in Coppa Italia nel 2015). Con l’arbitro di Brindisi i giallorossi ebbero una striscia di 10 vittorie consecutive tra il 2017 e il 2019, mentre i due successi sopraccitati risultano essere gli unici negli ultimi 12. Dieci gli incroci con i crociati, l’ultimo era stato il derby emiliano tra Bologna e Parma finito con il risultato di 0-0. Bilancio: tre le vittorie del Parma, tre sconfitte e quattro i pareggi
L’arbitro ha ammonito tre giocatori
Coadiuvato dagli assistenti Lo Cicero e Fontemurato con Galipò IV uomo, Di Paolo al Var e Camplone all’Avar, l’arbitro ha ammonito Bonny, Almqvist, Angelino
Roma-Parma, i casi da moviola
Questi i principali episodi dubbi della gara. Al 7′ Balogh tocca Dybala in area, l’argentino cade platealmente: sulle prime l’arbitro non interviene, poi indica rigore e dal dischetto segna Dybala. Al 23′ Bonny perde palla a centrocampo e travolge Paredes. Di Bello non ha dubbi ed estrae il giallo per l’attaccante del Parma. Al 50′ Almqvist si allunga la palla e frana su Paredes: giallo per lui. Subito dopo segna ancora la Roma: tira Saelemaekers che colpisce Dovbyk, diventa un assist per Dybala che la spinge in rete. Dubbi sulle posizioni del centravanti e dell’argentino, lungo check del Var ma alla fine la rete viene convalidata.
Al 61′ timide proteste giallorosse per un mani in are di Balogh, Di Bello fa proseguire perché le braccia erano attaccate al corpo. Al 65′ ammonito Angelino per fallo tattico, lo stesso Angelino segna subito dopo ma a gioco fermo perchè l’arbitro aveva fischiato un mani di Dybala precedente. Al 73′ ancora rigore per i giallorossi: Mihaila, appena entrato, prende in pieno Saelemaekers e Di Bello fischia il rigore che Paredes realizza. Il pallone era stato messo nelle mani di Dybala, che avrebbe potuto realizzare una tripletta ma la Joya si è ricordato di un debito di gratitudine con il connazionale: sul primo rigore era stato Paredes a farlo tirare per sbloccarlo e gli ha lasciato il tiro dagli 11 metri. Dopo il recupero Roma-Parma finisce 5-0.