“La Roma sembra un’anima fredda e senza personalità”. Queste le parole nette di Claudio Ranieri, ex allenatore, tra le altre, dei giallorossi e grande tifoso romanista a Radio Anch’io Sport su Rai Radio 1. “Non ho compreso come si sono comportati con Daniele De Rossi: se lo confermi e gli fai un contratto di tre anni, stai dicendo a tutto il mondo che stiamo costruendo una nuova squadra. A quel punto dai il tempo al tuo giovane allenatore di poter fare il suo lavoro. Non puoi mandarlo via dopo quattro giornate. Per cosa? Allora vuol dire che hai sbagliato la programmazione prima”, ha aggiunto Ranieri, convinto che alla Roma manchi “una figura di riferimento”.
“Non si possono colpevolizzare i Friedkin
fino in fondo, perché ci hanno messo tanti soldi. Ma stanno dimostrando che solo i soldi non bastano. Manca ancora qualcosa in una società in cui un punto di riferimento è molto importante. Roma è una piazza molto particolare: i tifosi vanno coccolati, aiutati, sospinti. Così invece sembra che ci sia freddezza”, ha spiegato il tecnico romano.
“Il Napoli lotterà per lo scudetto. Juve e Milan, serve tempo”
Ranieri ha poi analizzato queste otto giornate di Serie A: “Le due uniche squadre che non hanno cambiato sono Inter e Atalanta. Il
Napoli
? E’ partito bene, mi sembra la squadra messa meglio. Conte giustamente dice che non deve vincere il campionato, ma creare una squadra forte per i prossimi anni. Intanto però sta veleggiando in testa alla classifica. Oltre a vincere, il suo obiettivo è costruire un certo tipo di mentalità“. Sulla favorita per lo Scudetto: “Senza fare nomi, io dico che quando Conte prende una squadra, se non arriva primo arriva secondo. Non voglio caricarlo di responsabilità, ma anche il fatto di non avere le coppe inciderà molto quando arriveremo a marzo-aprile. Credo che quest’anno ci sia più compattezza in testa alla classifica. Sarà molto più bello”.
Una battuta anche sulla Juventus: “Ha cambiato tutto e non si può chiedere subito la luna. Lo stesso vale per il
Milan
, che però ha sette punti da recuperare. L’anno scorso non andava bene Pioli, quest’anno giustamente si cerca di preservare Fonseca. I tanti 1-0? Ci sono tante partite belle, difficili e combattute, è un bene per il calcio”. Ranieri ha parlato delle tante polemiche arbitrali: “Il Var ha deresponsabilizzato l’arbitro? Dipende dalla responsabilità dell’arbitro. Il Var deve essere una cosa in più per gli episodi che l’arbitro non riesce a vedere in campo. Ma se l’arbitro è dubbioso e lascia fare al Var, allora non va bene”. Poi parlando della nuova formula della Champions: “Mi convince. È stato fatto tutto per avere più gare e soprattutto per non lasciare spazio a partite in cui si possono fare calcoli. Vediamo, sono molto curioso. Mi piace il fatto che non ci siano partite di andata e ritorno con le stesse squadre”.