Il popolare imprenditore irlandese ha raccontato la sua battaglia contro un tumore alla vescia e alla prostata. “Fondamentale controllarsi periodicamente, la chiave sta tutta lì”
Sta combattendo una battaglia con un male infingardo, Eddie Jordan, ma non c’è nulla che possa togliergli il buonumore. Perché l’ex patron dell’omonima scuderia di Formula Uno ha preso “il toro per le corna”, nel senso che non s’è voluto fermare di fronte alle difficoltà. “Per fortuna adesso la malattia è in regressione, ma quanto mi è capitato negli ultimi tempi mi ha ricordato l’importanza di fare prevenzione”, ha spiegato nel podcast Formula For Success, che conduce assieme all’amico ed ex pilota David Coulthard.
La battaglia contro il male: “Ora va meglio, ma è lunga”
Eddie Jordan aveva rivelato qualche mese fa di essere stato colpito da un tumore alla vescica e alla prostata, che nel frattempo s’era diffuso anche nella colonna vertebrale e nel bacino. “A marzo mi era stato diagnosticato questo male, direi piuttosto aggressivo per come si è dimostrato essere nel corso della terapia. Per fortuna adesso le cose stanno andando meglio: il tumore sta regredendo, gli ultimi controlli hanno dato l’esito sperato.
Io stesso mi sento molto meglio: quando ho accusato un malessere pronunciato, cioè dopo aver corso una gara in bicicletta a Città del Capo, in Sudafrica, subito avevo intuito che ci fosse qualcosa che non andava. E infatti ho preferito sottopormi in fretta a degli esami che mi hanno permesso di prendere la malattia in tempo, e affrontarla con tutte le possibilità di poterla sconfiggere. È una battaglia lunga, però ad oggi va tutto come sperato e ho soltanto una gran voglia di continuare a combattere”.
L’importanza della prevenzione e l’esempio di Hoy
Jordan ha ricordato anche quanto fatto dall’ex pistard britannico Chris Hoy poche settimane fa, a sua volta determinato a raccontare la propria lotta contro un cancro (nel suo caso però in fase terminale). “Ha avuto il coraggio di esporsi, e ho apprezzato tanto quello che ha fatto. All’inizio non è per niente facile accettare la malattia, poi però dopo i giorni difficili può capitare di sentirsi meglio ed è ciò che è successo a me. Invito però tutti a resistere e a lottare, perché ne vale davvero la pena. E così come spero di uscirne io, così spero possano uscirne tutti coloro che si trovano nelle mie stesse condizioni”.
L’imprenditore irlandese ha voluto così sensibilizzare tutti sul tema della prevenzione, definendolo fondamentale a tutti i livelli per poter vivere meglio con se stessi e gli altri: “Nessuno deve sentirsi condizionato da alcun fattore esterno. Voglio lanciare un appello che tutti dovrebbero ascoltare: non sprecate il vostro tempo e non rimandate. Andate a fare i test, perché nella vita si hanno delle possibilità e ci sono così tante soluzioni mediche a disposizione, tante cose che si possono fare per allungare la vita. Andate e fatelo, non siate stupidi, non siate timidi. Non è una cosa da timidi, prendetevi cura del vostro corpo, ragazzi”.