Tutti i cambiamenti più importanti nella classifica Atp di questa settimana: dai punti persi da Sinner, ad Alcaraz che ringrazia Musetti, passando per le posizione guadagnate da Berrettini e dal rischio niente Finals per Djokovic
L’assenza all’ATP 500 di Vienna costa 500 punti in classifica a Jannik Sinner, che però può stare tranquillo visto il grande divario che lo separa dagli inseguitori. Grazie alla vittoria su Alexander Zverev in Austria Lorenzo Musetti si avvicina al best ranking e salva la seconda posizione di Carlos Alcaraz insidiata proprio dal tedesco. Si complica invece la qualificazione alle Nitto ATP Finals per Novak Djokovic, che non può far altro che sperare nei passi falsi dei suoi avversari.
Sinner perde i punti di Vienna, Musetti salva il 2° posto di Alcaraz
A causa del forfait all’ATP 500 di Vienna, Jannik Sinner ha perso i 500 punti del titolo conquistato nella capitale austriaca la passata stagione. Una perdita che a livello di classifica cambia però molto poco, visto che il vantaggio su Carlos Alcaraz, secondo nel ranking, rimane di oltre 4000 punti (4300 per la precisione), divario che permette all’altoatesino di dormire sonni tranquilli.
Alcaraz che questa settimana avrebbe potuto perdere la seconda posizione in favore di Alexander Zverev non fosse stato per l’incredibile rimonta di Lorenzo Musetti ai danni del tedesco in occasione dei quarti di finale di Vienna. Vittoria che ha permesso al carrarino di guadagnare anche una posizione e portarsi a meno uno dal proprio best ranking (15).
Berrettini avanza e supera Arnaldi come 4° miglior azzurro
Tra le notizie più positive di questo fine settimana ci sono anche le cinque posizioni scalate da Matteo Berrettini, che grazie ai quarti di Vienna si avvicina al suo obiettivo di rientrare tra le 32 teste di serie al prossimo Australian Open (ora si trova al 36° posto in classifica, 34° se si guarda alla race che tiene conto solo dei risultati in stagione) e scavalca Matteo Arnaldi come quarto miglior azzurro in classifica.
Djokovic, le Atp Finals sono a rischio
La mancata partecipazione al Masters 1000 di Parigi-Bercy rischia di costare caro a Novak Djokovic, che potrebbe non qualificarsi alle Nitto ATP Finals per la prima volta dal 2017. Nole infatti al momento si trova al sesto posto nella Race to Torino con 3910 punti, giusto 355 in più di Alex de Minaur, al momento primo escluso con 3555 punti, ma che prenderà parte a Parigi-Bercy (dove dovrebbe raggiungere le semifinali per scavalcare il serbo) e all’ATP 250 di Belgrado – casualmente luogo di nascita di Djokovic -, ultimo appuntamento della stagione prima del torneo dei maestri.