Pari e spettacolo al Ferraris. Il Genoa rimonta due gol di svantaggio grazie alla doppietta di Pinamonti, decisivo per fissare il risultato sul 2-2. Amarezza per il Bologna, che spreca le reti, entrambe nel primo tempo, firmate Orsolini e Odgaard. Italiano conquista un solo punto quindi, salendo a 9, mentre Gilardino muove una classifica che stava cominciando a diventare preoccupante raggiungendo quota 6 e lasciando così il terzultimo posto in classifica.
La partita
Tante assenze al Ferraris: Gilardino deve rinunciare a Vitinha oltre a Malinovskyi e Messias, mentre Italiano perde Ndoye, infortunatosi in nazionale. Partenza a rilento per le sue squadre, con la partita che si accende intorno al quarto d’ora. È il Bologna a rendersi pericoloso: Leali para prima sul tiro a giro di Orsolini e poi su Beukema, pericoloso sugli sviluppi di un corner. Gli emiliani continuano a spingere e si fanno vedere con Dominguez, all’esordio in Serie A, che prima colpisce debolmente di testa e poi impegna il portiere genoano da fuori area. Leali è ancora decisivo alla mezzora, quando Orsolini si presenta solo in area ma viene chiuso dall’uscita provvidenziale del numero uno rossoblù.
Il Genoa è confuso, non riesce a mantenere le distanze tra i reparti e soffre la freschezza di Dominguez, a cui viene annullato un gol per tocco di mano al 36′. Il vantaggio del Bologna però è soltanto rimandato: al 38′ Orsolini riceve sulla sinistra e calcia a giro, trovando la decisiva deviazione di Vasquez per l’1-0 rossoblù. Il Genoa prova a reagire alzando il pressing, ma va all’intervallo sotto 1-0 tra i fischi del suo pubblico.
La ripresa inizia con due cambi nel Genoa: fuori Marcandalli e Melegoni, dentro Norton-Cuffy ed Ekhator. Il Grifone cambia atteggiamento e si rende subito pericoloso con Martin, ipnotizzato da Ravaglia. Al 56′ però, nel miglior momento dei rossoblù, arriva il raddoppio del Bologna con uno splendido destro da fuori di Odgaard. Gilardino corre ai ripari: Masini e Zanoli prendono il posto di Thorsby e Miretti, fischiatissimo dal Ferraris. La reazione del Genoa è nervosa ma innocua, con gli emiliani che non concedono spazi e provano a ripartire in contropiede con Orsolini, in giornata di grazia, che sfiora la doppietta. Al 73′ però il Genoa riapre la partita: Ekhator serve Pinamonti, che batte Ravaglia e accorcia le distanze. Il Bologna si abbassa, il Grifone prende coraggio e all’85′ trova il pareggio: è ancora Pinamonti a trovare di testa la sua prima doppietta in maglia rossoblù e fissare il risultato sul 2-2 finale.