A Beaver Creek la bergamasca torna regina delle nevi: subito sul podio dopo 10 mesi di calvario dopo l’infortunio. Brignone si accontenta ma mette già nel mirino la gara di domani
Sofia Goggia è abituata a rendere normale lo straordinario. Lo ha fatto tanto di quelle volte nel corso della carriera che quasi non ci si fa più caso. Ma quello compiuto nella discesa libera sulla pista di Beaver Creek va molto vicino al miracolo sportivo. Dopo 10 mesi di assenza dalle gare, con un lungo recupero dopo un terribile infortunio arriva un secondo posto che era davvero impossibile da prevedere.
Goggia: “Non mi accontento”
Prima della partenza l’attesa è tutta per lei, per vedere sensazioni e stato di forma dopo un’assenza lunga e dolorosa. Sofia Goggia però non pensa e agisce come tutti gli altri, per lei conta sola la velocità su quegli sci che sembrano un prolungamento del suo corpo e dopo la gara e il secondo posto dietro la sorprendente Huetter, non sembra essere così felice: “Ho fatto una buona gara ma non eccelsa. Secondo me sono riuscita a sciare meglio nella parte alta, ovviamente dopo aver fatto fatica nei primi giorni di prove ho deciso di essere un po’ più attenta. Ma la sensazione è quella di aver sciato all’80% del mio potenziale. E’ un ottimo risultato, e forse alla vigilia avrei anche firmato per un secondo posto. Ma aver lasciato quei 16 centesimi nella seconda parte di gara che alla fine mi sono costati la vittoria, mi dà un po’ fastidio ma saranno il fuoco per fare bene anche in SuperG”.
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Brignone: “Ho fatto meglio agli altri giorni”
Lontana dal podio Federica Brignone che nei giorni scorsi era stata sempre tra le migliori nelle prove cronometrate. Oggi però qualcosa non ha funzionato anche per colpa di un problema al dente che sembra avergli condizionato la vigilia della gara. Dopo la sua prova però l’azzurra prova a vedere il lato positivo del nono posto conquistato a Beaver Creek: “Sono contenta di come sia andata la gara anche se non sono riuscita a fare le curve come avevo fatto nei giorni scorsi in allenamento. Al primo muro ho avuto una piccola indecisione mentre dalle altre parti forse ho fatto anche meglio. E’ un peccato ma mi devo accontentare di questo nono posto e pensare già al superG”.
Goggia e Brignone subito in SuperG
Poche ore per riposarsi e caricare le batterie e poi si torna subito in pista con la prova in SuperG di domenica 15 dicembre alle ore 19. Dopo il nono posto odierno le attenzioni stavolta saranno più su Federica Brignone che dopo la vittoria nel gigante inaugurale della stagione non è riuscita a trovare quelle conferme che cercava e tra i pali del superG si è sempre trovata a suo agio. Ma anche Sofia Goggia ha una voglia matta di stupire ed è sicuramente da tenere in considerazione per la vittoria finale.
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