Ante Rebic rovina i piani della Juve. Al Via del Mare, il Lecce pareggia contro i bianconeri in pieno recupero. Finisce 1-1 e per la squadra di Giampaolo è un punto pesantissimo in ottica classifica, soprattutto per le modalità con cui è arrivato. Dopo il vantaggio di Cambiaso con un tiro dalla distanza, deviato da Gaspar, i salentini inseguono e lanciano l’assalto. Il guizzo decisivo arriva nel terzo minuto di recupero, con il tap-in dell’ex Milan sull’assist perfetto di Krstovic. La squadra di Motta resta sesta e sale a 26 punti, i giallorossi agganciano la Roma (impegnata lunedì sera contro l’Atalanta) a quota 13.
La partita
Per la Juve, è un primo tempo all’insegna delle occasioni sprecate. I bianconeri vanno a un passo dal vantaggio dopo una manciata di minuti con Thuram, che devia la conclusione di Conceicao e centra il palo. Poi, è proprio il portoghese a colpire un altro legno al quarto d’ora, dopo un pallone recuperato. La conclusione, dalla distanza, non trova però l’angolo giusto. Il più pericoloso tra gli uomini di Thiago Motta è sempre Conceicao e proprio dai suoi piedi viene fuori l’altra grande chance dei primi 45 minuti. L’esterno calcia, Falcone respinge e Weah mette in rete, ma l’arbitro Rapuano annulla tutto per un fuorigioco a inizio azione. La squadra di Giampaolo replica a un passo dal duplice fischio e si fa vedere dalle parti di Perin con Morente: l’attaccante intuisce un’indecisione di Cambiaso e solo per un niente non trova il tocco del vantaggio. È 0-0 all’intervallo. Il Lecce inizia la ripresa con un altro piglio e si fa vedere dalle parti di Perin con Krstovic (colpo di testa al 49’, poi una conclusione al 55’) e Morente, ma la Juve è brava a cogliere l’attimo e sblocca la partita anche con un pizzico di fortuna. Al 68’, Cambiaso ci prova da fuori e fa 1-0 con l’aiuto della deviazione di Gaspar. Un gol assegnato comunque al difensore bianconero, vista la traiettoria del tiro verso la porta di Falcone. Poi, la Juve sfiora il raddoppio con Koopmeiners e i salentini tentano l’assalto. Gli ultimi minuti sono per l’esordio in Serie A, tra i bianconeri, del classe 2006 Diego Pugno (lanciato da Motta a 10’ dalla fine, al posto di Conceicao) e per il grande assalto del Lecce. La squadra di Giampaolo lancia il forcing con cuore e tenacia e al 93′ trova l’1-1 con il guizzo di Rebic, su cross basso di Krstovic. Il Via del Mare esplode e la partita finisce qui. Per la Juve, non mancano i rimpianti.