Un Carlos Sainz quasi impeccabile conquista il successo nel Gp del Messico di F1. Seconda vittoria consecutiva della Ferrari dopo quella negli Usa di Leclerc e la quinta quest’anno.
Il pilota della rossa, partito dalla pole, dopo una partenza non impeccabile con Max Verstappen che ha preso la testa della gara in avvio, ha aspettato il momento giusto per passare la Red Bull dell’olandese e fare la propria gara in solitaria fino alla bandiera a scacchi, davanti alla McLaren di Lando Norris che trova il secondo gradino del podio sfruttando un errore prima del rettilineo di Charles Leclerc, finito sull’erba, lasciando spazio al britannico, ma finito terzo con il giro veloce.
Due Ferrari sul podio comunque sul podio con Norris che guadagna punti nella classifica mondiale su Verstappen che chiude solo sesto dopo una doppia penalità. Quarto e quinto posto per le due Mercedes di Lewis Hamilton e George Russell. Settimo posto per Magnussen, seguito da Piastri, Hulkenberg e Gasly a completare la top ten.
Una favolosa Ferrari concede il bis e, dopo Austin, e vince anche a Città del Messico accorciando ancora nella classifica costruttori dove conduce la McLaren con 566 punti ma la rossa insegue a 537. Terza la Red Bull a 512. Superlativo Sainz ma buona prova anche di Leclerc bravo ad approfittare del duello tra Verstappen e Norris per mettersi alle spalle del compagno di squadra, salvo poi cedere nel finale con un errore il ritorno della McLaren di Norris che sale a 315 punti in classifica piloti, alle spalle di Verstappen a 362 e aancora favorito per la vittoria finale. Segue Leclerc a 291 punti. Ora il Mondiale torna la prossima settimana in Brasile.