Non si placano le polemiche per il rinvio del match tra Bologna e Milan e ora sono i tifosi rossoblù ad andare all’attacco con uno striscione esposto nel corso del match con il Lecce
Una polemica infinita: il rinvio a data da destinarsi del mach tra Bologna e Milan continua a far discutere. Il club rossonero e la Lega Serie A hanno provato di tutto pur di far giocare la partita nello scorso fine settimana ma una decisione del sindaco di Bologna e la posizione ferma della società società rossoblù ha fatto sì che la partita fosse rinviata.
Bologna: lo striscione contro Scaroni e la Lega Serie A
Il match tra Bologna e Milan è finito al centro di molto polemiche con la decisione di rinviare la partita in programma lo scorso sabato che ha fatto arrabbiare i tifosi e la società rossoblù. Ma ora a prendere la parola sono proprio i tifosi emiliani che nel corso dell’incontro con il Lecce hanno deciso di esporre uno striscione: “Scaroni e Lega Serie A fate ca…re. Questa è la realtà”. Nel mirino quindi finisce il presidente del Milan così come la Lega che ha spinto fino alla fine alla ricerca di una soluzione per far disputare la partita anche in campo neutro. Non è l’unico striscione apparso oggi al Dall’Ara, i tifosi del Bologna hanno infatti esposto anche uno recante la scritta: “13/10/2024, la morte non è uguale per tutti”.
Le dure parole di Scaroni
A scatenare la rabbia dei tifosi del Bologna sono state le parole del presciente del Milan, Paolo Scaroni, che nel corso dell’assemblea degli azionisti rossoneri ha usato espressioni molto nette per raccontare lo stato d’animo del club milanese: “Sono furioso, è stata una decisione che ci ha danneggiato. Non abbiamo intenzione di rimanere inerti. Siamo rispettosi della decisione di un’istituzione ma questa decisione ci ha creato un danno. Ci sono i presupposti per mettere in dubbio la decisione del sindaco. Si tratta di una scelta incomprensibile, ingiusta e immotivata. Sono stati permessi altri eventi a porte chiuse a Bologna”.
La possibile data per il match
La scelta di rinviare il match in programma ha messo anche in difficoltà la Lega Serie A che ora deve trovare la data giusta per inserire la partita in calendario, sempre molto fitto di impegni. In un primo momento si è parlato di un recupero di Bologna-Milan nel mese di aprile ma negli ultimi giorni sul tema c’è stato un dietrofront e la scelta più probabile potrebbe essere quella delle prossimo 5 febbraio. La prima opzione subito scartata dalla Lega è stata quella del 18 dicembre che avrebbe però comportato lo spostamento della gara del Milan a Verona. Il presidente della Lega di serie A ha quindi indicato il mese di febbraio come quello giusto per il recupero anche se non ha ancora confermato la data del 5.