Il boemo si è sentito male mentre si trovava nella sua abitazione a Roma: è stato trasportato d’urgenza alla clinica Pierangeli di Pescara
Paura per Zdenek Zeman. Il 77enne allenatore boemo è stato vittima di un’ischemia nella notte di martedì 16 ottobre ed è attualmente ricoverato presso la clinica ‘Pierangeli’ di Pescara, dove lo scorso febbraio aveva subito un delicato intervento al cuore.
Zeman, malore e ricovero: che cosa è successo
La notizia del nuovo malore accusato dal tecnico, che ha scritto pagine meravigliose del calcio italiano alla guida del Foggia e poi con Roma e Lazio, ha immediatamente fatto il giro del web. Da quanto si apprende, Zeman si trovava nella sua abitazione a Roma, quando non si è sentito bene a causa di quella che poi si è rivelata essere una leggera ischemia.
Immediatamente soccorso, è stato poi trasportato d’urgenza presso la clinica ‘Pierangeli’ di Pescara, dove ad attenderlo c’era il suo cardiologo di fiducia, il dottor Stefano Guarracini.
Come sta Zeman: le sue condizioni di salute
Gli esami cui sarà sottoposto il 77enne tecnico, che lo scorso dicembre fu costretto a lasciare il Pescara sempre per via di un’ischemia, faranno chiarezza sulle condizioni di salute dell’allenatore.
La preoccupazione è tanta, ma sembra che Zeman non corra pericoli di vita e che le sue condizioni siano stabili. Sono comunque in corso accertamenti per valutare le capacità motorie e neurologiche di Zdenek in seguito al nuovo malore di cui è stato vittima.
Il malore, l’operazione e quella voglia matta di tornare
L’incubo di Zeman è iniziato a dicembre, quando era ancora protagonista in panchina alla guida del Pescara. Lo stop forzato al calcio causa ischemia e, a febbraio, il delicato intervento chirurgico al cuore necessario per inserire cinque stent, di cui coronarici e uno carotideo. Il percorso di recupero non è stato certo facile, eppure lo scorso giugno il boemo, che si era impegnato a ridurre in maniera drastica il numero di sigarette e di caffè per accelerare il processo di guarigione, aveva manifestato la volontà di tornare in pista una volta ristabilitosi completamente.
“Piano piano voglio tornare a fare quello che amo fare, ossia allenare. Prima però mi devo rimettere al 100%”, aveva confessato. Il mondo del calcio si stringe attorno a Zdenek, con la speranza che, prima o poi, il suo ritorno diventi realtà. Perché Zemanlandia manca proprio a tutti.