Il Napoli batte 2-0 il Milan nell’anticipo serale della decima giornata di Serie A, disputato allo stadio ‘Meazza’. A decidere il match le reti di Lukaku al 5′ e Kvaratskhelia al 43′. In classifica gli azzurri sono sempre più primi con 25 punti, 7 di vantaggio sull’Inter, mentre i rossoneri sprofondano a -11 dai partenopei in ottava posizione insieme al Torino.
Il match
In avvio dopo solo tre minuti il Napoli sorprende il Milan battendo rapidamente un calcio di punizione dalla fascia destra e arrivando al cross rasoterra dalla linea di fondo. In mezzo all’area è Kvaratskhelia a girare di prima verso la porta, con Lukaku che mura involontariamente il tiro del compagno. Al 5′ si riscatta l’attaccante belga portando in vantaggio gli azzurri. Palla in verticale di Anguissa, Lukaku si inserisce nel corridoio centrale bucando la difesa del Milan fin troppo facilmente, resiste di forza a Pavlovic e poi batte Maignan, realizzando il suo 74° gol in Serie A.
Al 18′ padroni di casa vicini al pari. Musah riceve palla in area all’altezza del vertice sinistro, con una sterzata improvvisa rientra e cerca il destro a giro verso il palo lontano. Meret immobile osserva il pallone uscire di un soffio. Al 20′ spunto personale di Chukwueze che partendo da destra si accentra e dal limite cerca il sinistro: Meret respinge. Al 23′ tirocross di Emerson Royal dalla destra. Una soluzione che voleva essere una palla messa in mezzo forte per Morata e che finisce per trasformarsi in una conclusione che attraversa l’area ed esce sotto lo sguardo di Meret che controlla. Poco prima della mezz’ora malinteso tra Buongiorno e Gilmour in fase di impostazione, praticamente nella loro area. La palla finisce a Musah, che sbaglia il controllo e favorisce l’uscita di Meret che gli esce a valanga sui piedi e salva.
Al 33′ azione dei rossoneri da sinistra a destra con cross di Morata e controcross a trovare la testa di Loftus-Cheek, Meret para. Al 36′ gli ospiti tornano a farsi rivedere dalle parti di Maignan, con un sinistro a giro di Politano: palla fuori non di molto. Dopo due minuti ancora partenopei in attacco con un’azione ben impostata che porta al tiro dal limite McTominay, Maignan para a terra. Al 43′ arriva il raddoppio azzurro con Kvaratskhelia. Il georgiano si mette in proprio, parte da sinistra, si accentra e dal limite fa partire un destro all’angolino che batte Maignan. Al 2′ della ripresa gol annullato a Morata. Sul cross da destra di Chukwueze, lo spagnolo nel mucchio stacca di testa e supera Meret ma in leggero offside e Colombo annulla. All’8′ discesa sulla destra di Loftus-Cheek che con un’azione di forza arriva sulla linea di fondo e mette al centro. Morata e Okafor non ci arrivano per pochissimo.
All’11’ Kvaratskhelia pesca in area Olivera premiandone la sovrapposizione interna, cross teso da sinistra al centro per Lukaku che con il mancino gira alto sopra alla traversa. Al quarto d’ora contropiede Napoli con Kvaratskhelia che da sinistra serve al centro l’accorrente McTominay, lo scozzese apre troppo il destro e praticamente davanti alla porta spreca una grande occasione. Al 17′ Fonseca inserisce Leao e Pulisic, fuori Emerson e Okafor. Al 24′ primo cambio per Conte cha inserisce Mazzocchi per Politano e si mette a 5 in difesa con un 5-4-1.
Al 32′ doppio cambio per Conte che toglie i due mattatori della serata: escono Lukaku e Kvara, dentro Simeone e Neres. Al 38′ si fa vedere Leao che sfugge al controllo di Mazzocchi e scarica un destro potente verso la porta, Meret alza in angolo. Al 40′ Chukwueze se ne va a destra a Olivera, mette in mezzo dove c’è Pulisic, l’ex Chelsea spreca calciando alto da ottima posizione. Al 42′ scocca l’ora del 16enne Camarda che entra al posto di Loftus-Cheek, con Fonseca che dispone la squadra con il 4-2-4 nei minuti finali, ma il Napoli si difende con ordine e non rischia più nulla fino al triplice fischio finale di Colombo.