Festa Bucks a Las Vegas:Antetokounmpo per una sera è immarcabile e i Thunder non trovano il modo di fermarlo. Doc Rivers si prende una prima rivjncita
I Milwaukee Bucks hanno vinto la seconda edizione della NBA Cup, la manifestazione pensata dal commissioner Adam Silver per provare a rendere un po’ più accattivante la prima parte di regular season, con una cascata di soldi a profusione per chi se la sarebbe portata a casa. In finale hanno battuto 97-81 gli Oklahoma City Thunder, letteralmente scomparsi nella ripresa nella quale non riescono a trovare neppure un canestro da tre, fermandosi ai 5 realizzati prima dell’intervallo lungo.
Giannis MVP con 23 punti
Milwaukee ha saputo sfruttare le difficoltà dei giovani Thunder, che pure presentandosi all’appuntamento della T-Mobile Arena con i favori del pronostico non hanno saputo mostrarsi continui nel corso di una finale giocata punto a punto fino a metà del terzo quarto, quando i Bucks hanno preso il comando delle operazioni e non si sono più voltati.
Antetokounmpo ha chiuso la sua serata realizzando una favolosa tripla doppia da tripla doppia da 26 punti con 19 rimbalzi e 10 assist, con Damian Lillard perfetto Robin di Batman Giannis grazie a 23 punti segnati, cui si aggiungono in 13 a testa di Brook Lopez e Gary Trent Jr . Una risposta di carattere da parte di Bucks, con Doc Rivers che fooo un avvio di stagione difficile sembra aver trovato la chiave per cambiare il corso degli eventi.
Delude Shai Gilgeous-Alexander
Serata amara per OKC: Shai Gilgeous-Alexander è quello che fatica maggiormente, perché i 21 punti realizzati con 8 su 24 al tiro non offrono le garanzie desiderate. Jalen Williams fa appena appena meglio con 18 punti ma il meno peggio per i Thunder è Isaiah Hartenstein (16 punti e 12 rimbalzi). I Bucks succedono nell’albo d’oro ai Lakers, che vinsero nella passata edizione.