La reazione della pugile napoletana dopo la proclamazione sul ring di Seregno: il numero otto (come i titoli vinti) mostrato con orgoglio ai suoi contestatori.
Le polemiche sembrano essere diventate una costante. Angela Carini non riesce a restarne lontano neppure quando vince. A Seregno la “Tigre” di Caivano ha conquistato l’ottavo titolo italiano di boxe, alla quinta categoria diversa: i 63 kg. Eppure, qualche fischio isolato al momento della proclamazione deve aver riaperto qualche vecchia ferita. La pugile napoletana, infatti, ha reagito e non ha nascosto un gesto di stizza.
Angela Carini, il successo in finale su Daniela Golino
Tutto è avvenuto al termine della finale contro Daniela Golino, la boxeur marcianisana contro cui Carini ha dato vita a un derby tutto campano e per di più tutto interno al Gruppo Sportivo delle Fiamme Oro: sono entrambe poliziotte. Quando l’arbitro ha sollevato il braccio della “Tigre”, qualcuno non ha nascosto il proprio disappunto. E ha scatenato la reazione di Angela. Il suo gesto in diretta tv non è passato inosservato e probabilmente scatenerà nuove discussioni. Come se quelle del passato, più o meno recente, non fossero abbastanza.
La reazione della “Tigre” di Caivano ai fischi di Seregno
Ma che ha fatto Angela dopo essersi laureata – ancora una volta – campionessa italiana? Ha mostrato l’otto con le dita, quasi a voler ribadire come i fischi non avessero ragion d’essere. Poi si è inchinata più volte in direzione dei giudici e del pubblico ed è tornata ancora una volta sul ring, sempre a ribadire quegli otto titoli italiani vinti in carriera. E anche che la sua parabola sportiva non si riduce certamente agli ultimi mesi, segnati da querelle più grandi di lei. Ma è fatta di sudore, passione, sacrificio. E vittorie, come quella centrata con merito a Seregno.
Dal caso Khelif al dissing con Testa: ancora polemiche
Il caso Khelif, quell’abbandono della contesa dopo meno di un minuto, le discussioni a proposito del genere della sua avversaria, ma anche le più recenti diatribe con le compagne di Nazionale, Irma Testa in primis, hanno probabilmente segnato in modo profondo la “scugnizza” partenopea. A strapparle un sorriso, i messaggi e le celebrazioni sui social dei suoi allievi, i ragazzi del centro sportivo Pino Daniele di Caivano a cui ha dedicato la vittoria. “Sei forte maestra”, il complimento più bello.