Il centrocampista, che da marzo può tornare a giocare dopo la squalifica per doping, è uscito allo scoperto e farà di tutto per convincere Motta
Altro che Arabia o Stati Uniti, altro che Marsiglia e Ligue1: Paul Pogba vuole la Juve e solo la Juve. Chiarissime le parole del giocatore alla Gazzetta: il centrocampista farà di tutto per convincere Thiago Motta. Una scommessa difficile, difficilissima ma che il francese intende fare ora che si avvicina la fine della squalifica per doping. Da marzo tornerà ad essere un giocatore a tutti gli effetti ma la Juve può correre questo rischio?
I tanti problemi di Pogba
Il problema non sarebbe solo il periodo di squalifica: Paul Pogba era un “mezzo giocatore” anche prima della squalifica per doping, utilizzato saltuariamente dopo il lunghissimo stop per infortunio. Dopo tanta inattività un ultratrentenne che garanzie può dare? A testimoniare la buona volontà di Pogba c’è l’intenzione di ridursi pesantemente il ricchissimo stipendio (8 milioni netti a stagione più bonus) ma basterà?
Le parole del giocatore
Alla Gazzetta Pogba ha detto tra l’altro: “Non dipende tutto da me, ma anche dai progetti della Juve e da come mi alleno. Io mi voglio mettere a livello degli altri per stare al passo con la squadra di Thiago Motta: ora la realtà è che sono un giocatore della Juve e mi preparo per giocare nella Juve”.
La posizione della Juventus
Dal canto suo la Juve non da ora sta parlando con il suo entourage ma le parole delle scorse settimane dei vari Thiago Motta, Giuntoli e Scanavino lasciano poche speranze al giocatore: “non gioca da tanto tempo…”.
I tifosi della Juve si dividono sul web
Fioccano intanto le reazioni sui social: “Considerato che sento in giro parlare ancora del 34enne Balotelli, che ovunque sia andato è stato cacciato, non vedo perché non dovrebbe essere data un’ opportunità a Pogba (che è più giovane e tremendamente più forte)” e poi: “Una cosa mi sfugge… Qual’è il rischio nel testarlo per 3 mesi a stipendio ridotto? ” e ancora: “Anche solo camminando vale più di Douglas Luiz”, oppure: “Se si taglia l’ingaggio non vedo il problema. Mi sembra umile e molto motivato a dimostrare il suo valore. Se il fisico lo aiuta dirà la sua”
C’è chi scrive: “Era il più forte di tutti. Al 50% sarebbe cmq il più forte centrocampista della serie A” e anche: “Non riesco a comprendere questa foga nel volercene liberare, stiamo parlando di un certo Pogba, un fuoriclasse assoluto, anche se non tornasse quello di prima, al 50 % é di gran lunga il giocatore più forte della seria A, ma perché non provarlo? Abbiamo di meglio forse?” e anche: “Direi di dargli una chance, non è che a centrocampo abbiamo dei fenomeni, valgono mezzo del vecchio Pogba, per cui se adesso Paul è a metà del suo vecchio rendimento si può anche provare”
L’idea di Balzarini
Gianni Balzarini avanza una proposta: “Io Pogba da 8Mln€ + 2Mln€ di bonus, mi scendi a 2 + 1, io ti tengo sotto contratto, e ti faccio giocare anche il 50% delle partite, anche le ultime mezz’ore. Ma io so che lui se lo fate giocare anche nelle ultime mezz’ore ve ne risolve un sacco. Una partita che la Juventus poteva già avere in pugno come con il Cagliari, uno come Pogba, buttato dentro a 20min dalla fine, probabilmente ti trovava il colpo vincente. Non so cosa darei per rivedere Pogba con la maglia della Juventus. Se c’è talento superiore alla media, anche parzialmente utilizzato, fa più di uno che non ha talento o che ne ha di meno”.
Non mancano voci contrarie: “Abbiamo ben altri problemi che pensare a Pogba che la Juve ha già salutato. Sabato arriva la Lazio e siamo con tante assenze,conta la partita” e poi: “giocatore finito, non gioca una partita intera da 3 anni forse” e infine: “Se proprio vuole dimostrare, rescinda il contratto attuale, firmi per un anno a stipendio minimo e faccia vedere di che pasta è fatto. Ovviamente al primo mugugno se non gioca addio Paul. Si è comportato in modo troppo stupido, non può avere più alcun credito”