Quest’oggi a Roma, nel suggestivo Palazzo Valentini, è andata in scena la seconda edizione del “Premio Internazionale Eccellenza Mediterraneo 2024”, realizzato dall’Associazione dei Giornalisti del Mediterraneo in collaborazione con AIPS Europe, Fondazione Artemisia e USSI. Tantissimi i premiati, volti noti del mondo dello sport, dello spettacolo, del giornalismo e non solo. “Sono molto orgoglioso di ricevere questo ambito riconoscimento”, ha detto il presidente dell’Inter Giuseppe Marotta, uno dei premiati, “per me è motivo di vanto e lo condivido con tutta l’Inter che mi ha dato la possibilità di raggiungere traguardi e obiettivi prestigiosi”. Un sentimento condiviso anche da Hakan Calhanoglu, centrocampista nerazzurro che in un videomessaggio si è detto “onorato di ricevere questo premio speciale”.
Tra i premiati anche Ciro Immobile, ex attaccante della Lazio ora al Besiktas: “Siamo partiti molto bene e stiamo facendo buone cose, spero questo premio sia da motivazione per continuare in futuro ad avere grande successo” ha detto in un videomessaggio. A fare le veci del centravanti c’era il vice presidente del Besiktas, Huseyin Yucel: “Immobile ha segnato 10 gol in 11 partite, è un calciatore eccezionale e siamo molto felici di averlo con noi”. Il dirigente turco ha poi svelato un retroscena: “Era da tempo che volevamo acquistarlo, non è stata un’idea nuova. In tre-quattro mesi abbiamo messo su la trattativa lavorando dietro le quinte. Lo abbiamo fortemente voluto e lui ci ha scelti con entusiasmo, alla fine per tutte e due le parti è stato un buon risultato”.
A ricevere il premio anche Gianfranco Zola, leggenda del calcio italiano, che a margine dell’evento ha commentato il possibile ritorno in campo di Francesco Totti: “Un giocatore come Totti è eterno, ma dovremmo impegnarci per trovare nuovi Totti tra i giovani. Penso che la sua fosse più una provocazione che una reale possibilità”. Riconoscimenti per Silvia Salis, vicepresidente vicaria del Coni, e Luca Pancalli, n.1 Cip, che ha rinnovato il suo impegno alla luce degli ottimi risultati conseguiti dall’Italia alle Paralimpiadi di Parigi: “Prima c’erano poche unità rappresentative del nostro mondo. Parigi credo abbia rappresentato invece lo sdoganamento di tanti ragazzi che hanno mostrato il loro valore tecnico ma anche quello umano”.
Premiato anche uno dei medagliati paralimpici a Parigi, Manuel Bortuzzo, e il direttore tecnico del nuoto paralimpico, Francesco Bonanni. Ringraziamenti per il premio anche da parte di Sofia Raffaeli, ginnasta di bronzo alle ultime Olimpiadi. L’elenco dei premiati comprende anche il presidente della Federazione turca di pallavolo, Mehmet Akif Ustundag, e proprio il tecnico della nazionale turca femminile, oltre che dell’Imoco Volley, Daniele Santarelli.