La prova dell’arbitro all’Olimpico nel posticipo dell’11esima giornata di serie A analizzata ai raggi X, il fischietto di Molfetta ne ha ammoniti 9
Giovanni Ayroldi, la scelta di Rocchi per Lazio-Cagliari, è nato Molfetta, in Puglia, il 25 ottobre 1991, sotto il segno dello Scorpione. Attualmente ha 32 anni. Figlio d’arte, il padre è Stefano Ayroldi, mentre lo zio è Nicola Ayroldi, entrambi sono stati arbitri di calcio. Giovanni Ayroldi ha intrapreso sin da giovanissimo, a soli 16 anni, la carriera da arbitro. Nel 2013 ha fatto il suo esordio in Serie D e dopo tre anni di gavetta, nel 2016, ha ottenuto la promozione in Lega Pro. Il grande esordio in Serie A è avvenuto nel 2020, dove ha diretto non solo nel massimo campionato italiano, ma anche in Serie B. Negli anni 2022-2023, sfruttando la collaborazione tra l’AIA e la Federazione Cipriota, ha diretto anche dei match fuori dai confini nazionali, ma l’anno scorso è stato fermato dopo la pessima direzione in Inter-Genoa. Ha debuttato in stagione in Parma-Fiorentina senza commettere errori ed ha lasciato un po’ a desiderare poi in Genoa-Verona e Torino-Como. Vediamo come se l’è cavata ieri all’Olimpico il fischietto pugliese.
I precedenti di Ayroldi con Lazio e Cagliari
Ayroldi aveva già diretto 7 volte la Lazio (5 in Serie a, 1 in Coppa Italia): 3 vittorie, 3 pareggi, 0 sconfitte. Con i sardi 4 incontri complessivi, 2 in Serie A, 2 in Serie B. Bilancio in Serie A: 1 vittoria (Cag-Samp 2-0 20/21), 1 pareggio (Cag-Sas 1-1 19/20) e due vittorie in Serie B (Reg-Cag 0-4 22/23, Per-Cag 0-5 22/23)
L’arbitro ha ammonito 9 giocatori e ne ha espulsi due
Coadiuvato dagli assistenti Preti e Garzelli con Zufferli IV uomo, Meraviglia al Var e Fabbri all’Avar, l’arbitro ha ammonito 9 giocatori e ne ha espulsi due. Ammoniti: 8’ Adopo (Ca), 17` Augello (Ca), 25` Noslin (L), 29 ` Mina (C), 49` Zappa (C), 61` Lazzari (L), 64` Luvumbo (C), 74` Luperto (C), 85` Rovella (L). Espulsi: 79` Mina (C) doppia ammonizione, 79` Adopo (C) doppia ammonizione. Recupero: 1` pt, 5` st
Lazio-Cagliari, i casi da moviola
Questi i principali episodi dubbi. Primo ammonito del match è Adopo per un fallo commesso ai danni di Rovella al 9′. Secondo giallo della sfida è per Augello che nel duello con Isaksen atterra il biancoceleste trattenendolo. Al 25′ ammonito Noslin per un intervento su Zappa. Al 28′ lancio in profondità di Provedel, perfetto l’aggancio di Castellanos che poi sceglie di servire Isaksen. Il danese poi viene atterrato da Mina davanti a Scuffet. L‘arbitro però lascia proseguire il gioco ma successivamente ammonisce Mina. E qui l’arbitro ‘grazia’ il calciatore del Cagliari; manca un’espulsione, in virtù della chiara occasione da gol. Al 49′ ammonito Zappa per una trattenuta ai danni di Dia.
Al 61′ ammonito Lazzari per un intervento su Piccoli. Al 64′ Lovumbo spintona Lazzari, arriva il giallo per il giocatore del Cagliari. Al 75′ intervento duro di Zortea su Pellegrini. Per l’arbitro è rigore che Zaccagni trasforma. Al 78′ il Cagliari rimane in nove: giallo per Mina per aver commesso fallo su Castellanos a palla lontana: espulso per somma di ammonizioni da Ayroldi che era lontano e di spalle, con il bomber laziale che si rialza appena capisce di aver ottenuto il rosso per l’avversario. Ammonito anche Adopo per proteste, espulso anche lui. All’85’ ammonito Rovella. Dopo 5′ di recupero Lazio-Cagliari finisce 2-1.
Lo sfogo del ds del Cagliari
Furioso nel post-partita il ds del Cagliari Nereo Bonato nel post gara ai microfoni di Sky Sport: “C’è del malcontento, delusione per la gestione della gara da parte dell’arbitro. Ci troviamo di fronte a un arbitraggio che ci ha penalizzato oltremodo, soprattutto nella gestione dei cartellini che si sono rivelati determinanti. In una gara tranquilla avere otto ammoniti sembra quasi impossibile e questo va sottolineato, perché la squadra aveva fatto una prestazione importante, riprendendo il risultato”. E sui due espulsi aggiunge: “La gestione del post-rigore non ci è piaciuta assolutamente. L’arbitro era di spalle quando ha dato l’ammonizione a Mina e nella concitazione ne ha ammonito un altro con espulsione che ci ha penalizzati oggi, ma soprattutto per la prossima (il Cagliari sfiderà il Milan, ndr). Serviva maggior serenità nella gestione, mi sembra che l’atteggiamento dei ragazzi in campo non fosse stato così negativo”.