La stagione della MotoGP entra sempre più nel vivo con la sfida tra l’italiano e lo spagnolo che si sposta sul circuito di Philips Island: Martinator senza paura, Pecco vuole eliminare gli errori
Quattro gare per decidere il Mondiale e probabilmente, se non sicuramente, bisognerà aspettare l’ultimo GP quello di Valencia prima di assegnare il titolo. A comandare la classifica lo spagnolo Jorge Martin, a inseguire un Pecco Bagnaia che va a caccia di un clamoroso tris. In mezzo tantissimi chilometri di asfalto da percorrere alla ricerca di un sogno.
Bagnaia: “Basta errori”
La classifica del Mondiale piloti non sembra premiare gli exploit di Pecco Bagnaia capace di conquistare 8 GP in questa stagione. La verità però sta negli errori che il pilota della Ducati ufficiale ha commesso nel corso del campionato, tanti, anzi troppi per chi aspira a conquistare il titolo. Errori e cadute che gli hanno fatto perdere per strada punti importanti e che ora vanno cancellati con un colpo di spugna: “Sarà essenziale non commettere errori – dice al sito della MotoGp prima dell’appuntamento australiano – A Motegi abbiamo lavorato bene, Philip Island è un circuito dove sono sempre stato competitivo ma è anche particolare per via delle condizioni dell’asfalto e per il meteo che possono avere un ruolo chiave”.
Martinator senza paura
Alla vigilia del GP dell’Australia, Jorge Martin sembra esprimere grande fiducia e svela anche un particolare importante sulla scorsa stagione: “In questo momento siamo tutti molto vicini con Pecco, con Enea e con Marc, siamo tutti più o meno sullo stesso livello. Ma io sono il più forte perché ci sono dei punti in cui penso gli essere migliore. Rispetto al passato, la cosa che ho migliorato molto è stato l’aspetto mentale. Lo scorso anno ho fatto fatica a controllare la pressione, non riusciva a gestirla. Facevo fatica a dormire. La lotta per il Mondiale? Spero di realizzare il mio sogno. Credo che sia al 50% tra me e Bagnaia ma nelle prossime corse probabilmente questa percentuale cambierà”.
La serratissima corsa al Mondiale
Solo 10 punti dividono Pecco Bagnaia da Jorge Martin, praticamente nulla considerando che alla fine della stagione mancano ancora 4 gare e i punti in palio sono tantissime. A fare la differenza a favore dello spagnolo fino a questo momento è stata soprattutto la regolarità. L’italiano ha vinto molto di più ma ha anche lasciato per strada punti importanti tra errori e cadute. Ora nelle ultime gare sarà assolutamente vietato sbagliare. La classifica mette in risalto anche la buona stagione di Enea Bastianini terzo a 313 punti e di Marc Marquez quarto a 311: per la lotta al Mondiale per entrambi però servirebbe un mezzo miracolo.
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