Con il nuovo fondo a gestire il club nerazzurro ci sarà una totale inversione di tendenza rispetto alla precedente gestione di Suning
Quando un’azienda cambia proprietà è inevitabile che al contempo vengano modificate anche le strategie di intervento. Oaktree ha in mente una vera e propria rivoluzione per la sua Inter, che non toccherà comunque i dirigenti. Sarebbe dunque più opportuno parlare di modifica della filosofia rispetto alla gestione Suning. I nerazzurri, infatti, vogliono creare un giovane e soprattutto italiano che possa dare futuro e identità al club.
Marotta detta la linea: giovani e italiani
C’era una volta Suning, con Steven Zhang e la sua politica di parametri zero spesso in là con gli anni. Che ha funzionato, nella maggior parte dei casi, con tanti calciatori che hanno contribuito ai successi dell’Inter degli ultimi tempi. Ma ora si cambia, con Beppe Marotta al timone di un nuovo corso all’insegna dell’azzurro più che del nero. Il diktat agli uomini mercato Ausilio e Baccin è quello di italianizzare la squadra il più possibile attingendo ai nuovi talenti emergenti del nostro calcio.
L’eccezione alla regola è Jonathan David
Ciò non significa che la società non si guarderà attorno alla ricerca di potenziali affari a parametro zero anche dall’estero. Un caso che contrasta con quanto detto poc’anzi è quello rappresentato da Jonathan David. L’attaccante del Lilla, 25 anni a gennaio e con un contratto in scadenza il prossimo giugno, è concretamente attenzionato dai dirigenti nerazzurri. Che proveranno sicuramente ad affondare il colpo quando i tempi saranno maturi, tenendo in considerazione età e prospettive del calciatore.
I tre calciatori sotto osservazione
Ma queste saranno le eccezioni ad una regola che mette al centro i migliori giovani italiani. Da qui nasce l’interesse per Daniel Maldini, monitorato anche dal vivo da Piero Ausilio. Sull’attaccante del Monza, però, il Milan vanta una sorta di diritto di prelazione che gli consente – qualora volesse – di pareggiare ogni possibile offerta per assicurarsi il giocatore. Altri elementi sotto osservazione sono Nicola Bertola, difensore dello Spezia, e Samuele Ricci del Torino. Al di là dei nomi, comunque, questi sono i profili ideali per la nuova Inter che sta nascendo. Sempre meno Zhang oriented.