Il duttile argentino e l’esterno inglese nel mirino dei bianconeri, pronti a sacrificare Fagioli: sul centrocampista Psg e Bologna
I crociati rotti di Gleison Bremer e Juan Cabal hanno scombussolato i piani di Cristiano Giuntoli, la cui attenzione si è spostata molto prima sul mercato: alla Juventus occorrono due difensori, un centrale e un esterno sinistro.
Come riferisce il Corriere dello Sport, la drammatica situazione economica del Lione potrebbe favorire l’assalto bianconero al duttile Nicolas Tagliafico, mentre lo scarso utilizzo al Chelsea di Ben Chilwell è l’altra pista da battere per la corsia sinistra.
Il Lione svende, Juventus su Tagliafico
Fari puntati sul Lione: è lì che la Juventus potrebbe pescare il sostituto di Bremer, ma anche di Cabal, le cui stagioni si sono interrotte bruscamente per la rottura del crociato, chi a Lipsia (l’ex Torino) e chi durante un allenamento con la nazionale colombiana (l’ex Verona).
Il Sudamerica come minimo comune denominatore: è Nicolas Tagliafico, 32 anni, leader della nazionale argentina campione del mondo nel 2022, il profilo più interessante per costo, adattabilità e affidabilità.
Il Lione ha bisogno di vendere e pure in fretta, per evitare di scivolare in Ligue 2 a causa degli oltre 500 milioni di euro di debiti accumulati per scellerate gestioni societarie. Tagliafico, terzino sinistro, ma anche difensore centrale all’occorrenza, è uno dei pezzi pregiati in vetrina, costa non più di 5 milioni di euro e in Italia potrebbe chiudere una carriera ricca di soddisfazioni.
L’argentino è gestito dalla CAA Stellar, che cura gli interessi di Fagioli, Kalulu e Milik, sa impostare il gioco, nonostante l’età non più giovanissima ha ancora gamba e fiato, e il suo arrivo non andrebbe a incidere sugli slot per gli extracomunitari, essendo figlio di un genovese e nipote di un calabrese, quindi in possesso del doppio passaporto.
Ben Chilwell, l’alternativa a Tagliafico
L’alternativa a Tagliafico è Ben Chilwell, classe 1996, terzino sinistro del Chelsea, ultimamente accantonato dai Blues. In questa stagione è stato utilizzato soltanto in Coppa di Lega (una sola presenza) e a gennaio saluterà Londra per trovare spazio altrove.
Anche in questo caso l’investimento è minimo. La Juventus punta al prestito gratuito, richiesta che il Chelsea sembra disposto ad accogliere, contribuendo anche al pagamento di una parte dell’ingaggio (5 milioni di euro lordi per 6 mesi).
Lavorando ai fianchi del calciatore, Giuntoli potrebbe ottenere un ulteriore sconto, semmai Chilwell dovesse decidere di ridursi lo stipendio. L’esterno inglese piace a Thiago Motta, essendo un profilo bravo nelle due fasi e perfettamente integrabile nel sistema di gioco bianconero.
Fagioli in vendita, parte l’asta
Per un centrale difensivo e un terzino sinistro nella lista della spesa, un centrocampista in uscita. Nicolò Fagioli è il sacrificabile in un reparto influenzato dallo scarso apporto di Douglas Luiz, la cui posizione rimane sotto osservazione, ma soltanto per la prossima estate, ma anche dalla crescita di Locatelli e Thuram.
Il 2001 azzurro, invece, potrebbe partire subito e le sue ultime panchine sono un chiaro segnale. Fagioli ha estimatori in Inghilterra, in Francia (attenzione al possibile scambio o all’inserimento del centrocampista nella trattativa per Milan Skriniar) ma anche in Italia. Il Bologna, ad esempio, nel recente passato ha chiesto informazioni a Giuntoli e a gennaio potrebbe bussare di nuovo alla porta dei bianconeri.
La Juventus, che a Fagioli ha rinnovato il contratto sino al 2028 proprio durante il periodo della squalifica, chiede non meno di 25 milioni di euro. Difficilmente andrà via in prestito, per volere del suo entourage. L’asta è aperta.