Nella filosofia del team principal della Ferrari grande attenzione anche alla personalità dei piloti: “Sainz è forte mentalmente, con Leclerc è utile avere un rapporto personale”
La stagione 2024 della Ferrari è stata fino ad adesso altalenante. Dopo un inizio di Mondiale sorprendente, il Cavallino è andato un po’ a perdersi, proprio quando la McLaren e la Mercedes (le altre rivali della Red Bull) sono invece salite di livello. Una tendenza di risultati che ha portato malumore anche all’interno del team, come confermato da Fred Vasseur in un’intervista al sito ufficiale della Formula 1. Allo stesso tempo, il team principal della casa di Maranello ha però lodato l’atteggiamento propositivo dei suoi uomini: “Abbiamo avuto quattro weekend difficili [Canada, Spagna, Austria e Gran Bretagna] – l’umore nel team non era buono, non era quello che volevamo, ma c’era positività nel cercare di recuperare e capire il perché (di queste prestazioni, ndr), per poi risolvere i problemi. L’atteggiamento è buono”. Parole che sono nello pieno stile di Vasseur, il quale cerca sempre di trovare equilibrio nelle proprie dichiarazioni, non lasciandosi prendere né dall’entusiasmo né dal disfattismo.
PIU’ RISCHI
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Oltre a lodare l’atteggiamento dei propri uomini, Vasseur ha anche spiegato qual è l’aspetto più importante da valutare secondo lui in una prestazione di squadra: “Se devo essere orgoglioso di qualcosa, non è del risultato – afferma -. Il risultato è una conseguenza. Considero più importante il fatto che tutti siano più propensi a prendere rischi, che siano un po’ meno spaventati. Il risultato è la conseguenza”. Ed è proprio questa necessità di adottare una mentalità più propensa al rischio che Vasseur ha voluto enfatizzare: “Per me è una questione di mentalità. Non puoi mantenere margini di sicurezza. Devi prendere rischi ovunque [se vuoi vincere]. Questa è una mentalità da corsa. Probabilmente è anche il Dna della Red Bull. È qui che dobbiamo fare un passo avanti”.
DISTANZE RAVVICINATE
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Il numero 1 del muretto della Ferrari ha anche ricordato come i dettagli, in particolare in una Formula 1 competitiva come quella vista negli ultimi GP, siano fondamentali. Rispetto al 2023 e all’inizio del 2024, i valori in pista sono cambiati e ora tutti i team al vertice sono separati da pochi decimi di secondo. Una situazione in cui ogni errore o intuizione può fare la differenza, come sottolineato da Vasseur: “Ogni singolo giorno dobbiamo cercare di fare un lavoro migliore rispetto a ieri. Ancora di più con la F1 di oggi, con gap così piccoli tra le squadre e le vetture. Ogni singolo dettaglio fa una grande differenza in termini di risultati. La distanza media tra noi e i ragazzi davanti è qualcosa come tre o quattro centesimi di secondo”.
SU LECLERC
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Non poteva mancare un commento sui piloti della rossa, Charles Leclerc e Carlos Sainz. Il monegasco, dopo la vittoria casalinga nel Principato, ha dovuto affrontare qualche fine settimana difficile, prima di conquistare un bel podio a Spa nell’ultimo GP prima della pausa. “Abbiamo discussioni permanenti con Charles. Conosce la nostra situazione, sa cosa facciamo bene e cosa abbiamo sbagliato, e sa che a volte ha commesso degli errori. Ma non siamo nella situazione di cercare di addossare la responsabilità a qualcuno”, ha dichiarato Vasseur. Il quale ha anche sottolineato il rapporto personale tra lui e Leclerc, nato nel 2018, quando entrambi vestivano la casacca della Sauber: “Lavoriamo insieme da anni, ci conosciamo perfettamente, sappiamo che stiamo spingendo e che dobbiamo solo risolvere alcune cose. Non siamo assolutamente nella situazione di puntare il dito contro qualcuno. È anche qui che è utile avere un rapporto personale”.
SU SAINZ
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Il team principal del Cavallino ci ha tenuto anche a evidenziare le qualità di Carlos Sainz, che verrà sostituito da Lewis Hamilton nel 2025. Vasseur ne ha lodato in particolare la forza mentale e la costanza nei risultati: “Una delle qualità di Carlos è che ha una grande forza mentale, è molto costante. Ci sono solo due gare su 36 che ho visto essere difficili per lui. È incredibilmente costante, è sempre presente. È molto dedito, molto concentrato e ha una buona comprensione della macchina”. La speranza di Vasseur e di tutta la Ferrari è che lo spagnolo rimanga sui livelli attuali fino alla fine della stagione: infatti, il suo apporto di punti è fondamentale per quanto riguarda il campionato costruttori.
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