Top e flop della gara: Carnesecchi e Zaniolo trascinano la Dea. Bocciati Retegui e De Ketelaere. Ai sardi non bastano Piccoli e Mina
Dea dieci e lode. L’Atalanta batte il Cagliari grazie alle prodezze di Carnesecchi e al gol di Zaniolo e mantiene il primato in classifica conquistando la decima vittoria di fila. Beffato – anche dall’arbitro che ha negato un rigore nel primo tempo per un dubbio mani in area – il team sardo. Decide Nicolò Zaniolo che subentra al 63′ e, dopo soli due minuti, mette a segno la rete del successo grazie ad un assist di Bellanova. L’ex Roma si concede un’esultanza smodata sotto la curva bergamasca e viene travolto dai fischi. Provvidenziali le sostituzioni di Gasperini che già al 70′ ha cambiato cinque uomini, bocciato l’attacco schierato dal 1′ e ritrovata la pericolosità offensiva con nuove forze fresche. L’Atalanta mantiene saldo il primo posto a quota 37 punti, il Cagliari resta momentaneamente al 15esimo posto a quota 14 punti.
Cagliari-Atalanta, la chiave tattica della gara
Davide Nicola cambia tutto e passa dal 4-2-3-1 al 3-5-2. A centrocampo torna titolare Deiola, insieme a lui c’è Adopo e Makoumbou, sulle fasce Augello e l’ex Zortea. Davanti a Sherri i soliti Zappa, Mina e Luperto, in attacco Piccoli e Luvumbo.
Gasperini, invece, conferma il 3-4-2-1: in attacco schiera Retegui con alle sue spalle De Ketelaere e Brescianini. Titolare inamovibile Ederson, accanto al brasiliano arretra Pasalic, consentendo l’iniziale riposo a De Roon che però subentra ad inizio secondo tempo.
Durante il corso del primo tempo è il Cagliari a fare la gara e ad impensierire più volte l’avversario. Grazie al gioco dei suoi esterni, Davide Nicola riesce a far aprire l’Atalanta ma l’insuperabile Carnesecchi rende la vita difficile agli attaccanti sardi.
Nel secondo tempo Gasperini cambia tutto l’attacco: dentro dal 45′ sia Lookman (al posto di Retegui) che De Roon (al posto di Brescianini) e dal 63′ Zaniolo (al posto di De Ketelaere). I sardi cercano il cross dagli esterni sfruttando l’inserimento in area del laterale sul palo opposto. I nerazzurri tentano più volte di ripartire in contropiede ma non riescono a superare la densità a centrocampo del Cagliari.
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Atalanta, curiosità: 5 successi di fila fuoricasa
Resta inarrestabile l’Atalanta di Gasperini. Dopo 4 successi di fila fuori casa, arriva anche il quinto con la vittoria a Cagliari. Resta un tabù, invece, per il Cagliari ottenere due successi interni di fila contro i bergamaschi (l’ultimo con l’Atalanta fu lo scorso anno il 7 Aprile nella vittoria per 2-1).
I top e flop del Cagliari
- Piccoli 6.5. Per tre volte va vicino alla rete del vantaggio ma non riesce a sbloccare il risultato a causa di un gigantesco Carnesecchi.
- Mina 6. Resta fondamentale in fase difensiva: ha vinto più sfide (9) durante la partita.
- Augello 5.5. In ritardo in fase difensiva al 65′ quando lascia troppo spazio a Bellanova di crossare in area e trovare un assist per Zaniolo.
- Felici 5. Perde completamente la marcatura su Zaniolo e gli concede troppa libertà in area di rigore per trovare la rete del vantaggio al 65′.
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I top e flop dell’Atalanta
- Carnesecchi 8. Si immola per quattro volte nel primo tempo: salva su Piccoli e su Zortea ed impedisce al Cagliari di sbloccare la gara nei primi 45′.
- Zaniolo 7.5. Dopo soli due minuti dalla sua entrata in campo, al 65′ raggiunge la rete del vantaggio grazie ad un cross a mezz’aria di Bellanova e una sua conclusione di sinistro al volo sul primo palo. Riceve un ammonizione per esultanza provocatoria sotto la curva del Cagliari.
- Bellanova 7. Trova un assist per Zaniolo grazie ad un suo cross a mezz’aria verso il centro dell’area di rigore.
- Pasalic 6. Si rende pericoloso in fase offensiva ma non trova la rete. Nel secondo tempo è abile a servire i compagni dal limite dell’area.
- Retegui 5.5. Non risulta decisivo nel corso del primo tempo. Bocciato da Gasperini che lo sostituisce al 45′.
- De Ketelaere 5. La sua gara dura 64′ di gioco: passo pesante e poco attivo in fase offensiva, si divora un’occasione sotto rete nel secondo tempo.
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